Non ha riscosso molto successo sul mercato americano l'ultima invenzione di casa Barilla; si tratta di “Pronto Pasta”, ovvero la pasta che non ha bisogno dell'acqua bollente per cuocere. Tolto il passaggio che consiste nel riempire un pentolino d'acqua e portarla a bollore, grazie a questo nuovo prodotto, la pasta, precedentemente ricoperta di acqua fredda, cuoce direttamente in una casseruola a fuoco vivo, con la sola accortezza di mescolare di tanto in tanto per evitare che il prodotto si attacchi; il procedimento richiede 10 minuti complessivi.
Non è un caso che Barilla, almeno per il momento, abbia scelto di lanciare Pronto Pasta solo negli Stati Uniti, dove la cultura della pasta, e in generale del cibo, è decisamene meno viva che in Italia. Ma stando alle prime reazioni anche gli americani sono scettici e non sembrano aver apprezzato il nuovo prodotto, dalla consistenza “molliccia”. Passino i “nooodles” e “ramen”, quelle paste orientali preconfezionale che si scaldano anche in microonde dopo aver aggiunto un po' d'acqua, ma chissà cosa penseranno gli italiani, cultori del buon cibo, della pasta da cucinare direttamente in casseruola?