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Carne bovina delle razze italiane Meglio se certificata dal Consorzio

Con i suoi 2.900 allevatori, gli oltre 100 mattatoi, i 90 laboratori di sezionamento, le 700 macellerie e i 150 ristoranti, da oltre 20 anni il Consorzio produttori carne bovina pregiata delle razze italiane (Ccbi) promuove le carni, certifica tutti i capi bovini delle 5 razze e i relativi incroci

 
18 luglio 2010 | 15:00

Carne bovina delle razze italiane Meglio se certificata dal Consorzio

Con i suoi 2.900 allevatori, gli oltre 100 mattatoi, i 90 laboratori di sezionamento, le 700 macellerie e i 150 ristoranti, da oltre 20 anni il Consorzio produttori carne bovina pregiata delle razze italiane (Ccbi) promuove le carni, certifica tutti i capi bovini delle 5 razze e i relativi incroci

18 luglio 2010 | 15:00
 

Da più di 20 anni il Consorzio produttori carne bovina pregiata delle razze italiane (Ccbi), nato nel 1982 per promuovere e valorizzare le carni derivate dalle 5 razze italiane da carne (Chianina, Marchigiana, Romagnola, Maremmana e Podolica), si occupa di certificare tutti i capi bovini di queste razze e i relativi incroci. Marchio storico legato alle cinque razze del Ccbi, il '5R” è oggi sinonimo di qualità, di sicurezza e di trasparenza che ha garantito agli allevatori un valore aggiunto per le produzioni tipiche legate alle nostre terre e alle nostre tradizioni.



I suoi 2.900 allevatori, gli oltre 100 mattatoi, i 90 laboratori di sezionamento, le 700 macellerie e i 150 ristoranti, dislocati su tutto il territorio nazionale, costituiscono una filiera organizzata, controllata e appositamente regolata dal disciplinare di etichettatura IT003ET approvato dal Ministero, con D.m. 9 dell'agosto 1999 n.22493.

L'obiettivo principale del Ccbi è quello di tracciare e valorizzare tutta la filiera produttiva dei bovini italiani da carne, per offrire maggiori garanzie ai consumatori, assicurare la massima trasparenza e servizi agli allevatori in ogni singola fase della filiera.

La certificazione del capo viene eseguita già in stalla
Tutti gli allevamenti iscritti al Consorzio hanno la possibilità di richiedere la validazione dei capi certificabili '5R” direttamente in azienda. Il servizio, promosso in collaborazione con l'Associazione nazionale allevatori bovini italiani da carne (Anabic), con cui il Ccbi da anni lavora in stretta sinergia, consiste nel:
1) visionare il capo da certificare e archiviarne la foto nella banca dati del Ccbi;
2) acquisire i documenti cartacei richiesti dal disciplinare di etichettatura (dichiarazione dati fecondativi / Cif - Certificato di intervento fecondativo / passaporto);
3) rilasciare all'allevatore l'apposita cedola di validazione del capo.
In tal modo l'allevatore ha la garanzia che i propri capi possano fregiarsi di una certificazione di qualità.

Dalla stalla al punto vendita
L'animale, una volta ritenuto idoneo per essere iscritto al sistema di etichettatura, giunge in uno dei mattatoi iscritti alla filiera e, una volta applicate le marchiature a fuoco sulla carcassa, ottiene il 'Certificato di identità” che lo accompagnerà sino al punto vendita. Il certificato è la carta d'identità del soggetto che illustra al consumatore la storia dell'animale, garantendo la tracciabilità di ogni fase della filiera. Il servizio di certificazione si identifica come uno strumento per valorizzare e salvaguardare il prodotto carne derivante dalle razze italiane, indispensabile per il Consorzio per posizionare sul mercato prodotti con 'trasparenza di filiera” contraddistinti da peculiarità sempre più aderenti alla richiesta di elevati standard qualitativi da parte dei consumatori. In questo ambito, la conformità del prodotto 5R rappresenta un' indispensabile garanzia a tutela del consumatore e del produttore/trasformatore che assicura la conformità del prodotto al disciplinare IT003ET che ne regola la peculiarità, con il fine ultimo di creare e distribuire valore aggiunto dalla produzione al consumo.


Ccbi - Consorzio produttori carne bovina pregiata delle razze italiane
Strada del Vio Viscioloso 21, 06132 S. Martino in Colle (Pg)
Tel 075 6079308 - Fax 075 6079309
info@ccbi.it


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