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L’agricoltura risale, il turismo fa acqua

Nel discorso programmatico il nuovo capo dell’esecutivo ha introdotto progetti di intervento su enogastronomia e turismo, settori che “Italia a Tavola” sostiene da anni e indica come due baluardi dell’economia italiana

di Roberto Vitali
 
08 giugno 2013 | 09:22

L’agricoltura risale, il turismo fa acqua

Nel discorso programmatico il nuovo capo dell’esecutivo ha introdotto progetti di intervento su enogastronomia e turismo, settori che “Italia a Tavola” sostiene da anni e indica come due baluardi dell’economia italiana

di Roberto Vitali
08 giugno 2013 | 09:22
 

Come ha già evidenziato il direttore Lupini in un tempestivo editoriale all’indomani dell’entrata in carica del Governo Letta, nel discorso programmatico il nuovo capo dell’esecutivo ha introdotto progetti di intervento su enogastronomia e turismo, due settori che noi di “Italia a Tavola” sposiamo da anni e indichiamo come due baluardi dell’economia italiana.

In aggiunta e a rafforzamento di queste convinzioni, ecco arrivare da Lecce una “tripla A” indicata dall’Istituto economico Costa di quella città. Le tre A sono: agricoltura, alimentazione, ambiente. Per la crescita del Meridione gli studenti hanno individuato: rilancio innovativo dell’agricoltura e dell’ittica; promozione e valorizzazione della dieta mediterranea italiana; rigoroso rispetto dell’ambiente e valorizzazione del patrimonio artistico.

Poche linee d’azione che consentirebbero occupazione ai giovani (cosa che sta già avvenendo in agricoltura e meno male: un ritorno alla terra fa bene alla salute e all’ambiente...). Se la cultura della dieta mediterranea esplodesse e contagiasse il resto del mondo, tutti gli operatori dell’agroalimentare (produzione, trasformazione, commercializzazione) ne trarrebbero vantaggio e aumenterebbe, soprattutto al Sud, il lavoro giovanile.

Il che non risolverebbe però tutti i problemi. Penso infatti alla trascuratezza incredibilmente colpevole in cui sono lasciati siti storici come la reggia di Caserta o gli scavi di Pompei: una vera assurdità, insopportabile per un Paese che possiede la maggior parte del patrimonio artistico del mondo e che da esso potrebbe ricavare guadagni immensi. Invece molti siti artistici invidiati dal mondo giacciono nell’abbandono o nell’incuria. Strano Paese il nostro...

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