Si è concluso con successo Veuve Clicquot re-creation Awards - italian edition, il concorso indetto dalla Maison Veuve Clicquot dedicato a tutti i creativi appassionati di grafica e design che hanno interpretato e ricreato la Clicquot Mailbox, uno di packaging iconici dell'azienda, secondo i propri desideri e la propria immaginazione. Sul sito del concorso si sono iscritti 476 partecipanti, proponendo 61 creazioni conformi al regolamento e quindi in gara.
Il concorso ha avuto luogo a livello nazionale e sono state selezionate due Mailboxes vincenti con due votazioni, una da parte del pubblico, una ad opera di una giuria nazionale composta dai seguenti membri:
- Francesca Terragni, Brand Director Italia Veuve Clicquot, Krug, Ruinart, Estates&Wines.
- Luca Trazzi, designer e socio fondatore di www.designboom.com.
- Maddalena Fossati, Lifestyle Editor di Vanity Fair Italia.
- Marco Turinetto, professore presso Politecnico di Milano, Milano Fashion Institute e Tongij University of Shanghai.
Il pubblico ha eletto con 22.117 voti la creazione di
Francesco Lana (
nella foto, al centro), Jeunesse. Francesco Lana nasce a Reggio Calabria il 27 ottobre 1990. Si trasferisce poi in Sicilia, dove consegue il diploma di maturità scientifica e intraprende la facoltà di Disegno industriale presso l’Università di Palermo. Da un anno vive a Milano dove studia Design for the Fashion System presso il Politecnico di Milano.
«Il mio intento - dichiara Francesco - è stato quello di dare una nuova visione della Maison, attraverso la reinterpretazione del marchio, conferendole un nuovo stile che possa avvicinarsi e congiungersi a un pubblico giovane». Oggi i giovani attraverso forme e colori danno espressione alle loro idee. Assistiamo, così, a un vero e proprio cambiamento comunicativo che li spinge a esternare le più disparate forme di creatività, come l’arte dei graffiti.
La giuria invece ha eletto vincitrice la creazione di
Studio MetodoArchinteriors, Madame POPsardin. MetodoArchinteriors è uno studio di architettura e design fondato da
Claudia Ferrario (
nella foto, la prima da destra), Architetto, e
Martina Menegon (
nella foto, la prima da sinistra), Interior Designer. Claudia e Martina hanno condiviso una collaborazione decennale con lo studio A-Architetti Noorda Schiavon di Milano, specializzandosi nella progettazione di spazi wellness e fitness. Nel 2014 aprono il loro studio e scelgono di privilegiare la piccola e piccolissima scala di progetto, muovendosi liberamente tra architettura, design e grafica. La loro idea di spazio si avvicina a quella di un racconto, capace di integrare pensieri, ricordi e sogni.
«Se si deve a Philippe Clicquot - affermano Claudia e Martina - la prima consegna in America nel 1782, è stata Barbe-Nicole Ponsardin a consolidare il legame tra Vecchio e Nuovo Mondo. Da qui l’idea di associare alla Mailbox americana l’immagine di Madame Clicquot rinnovata nello stile della Pop Art, la forma d’arte che meglio parla d’America nel mondo e che ha saputo elevare anche i prodotti di consumo a nuovo linguaggio artistico accessibile a tutti».
Francesco, Claudia e Martina ad aprile voleranno in Francia alla scoperta della Maison Veuve Clicquot e parteciperanno in qualità di ospiti alla cerimonia dei Re-Creation Awards internazionali, con la possibilità di conoscere Pablo Reinoso, Ferruccio Laviani e Sarah Douglas. Saranno poi ospiti all'evento di presentazione della nuova Clicquot Mailbox Edizione Limitata 2015 durante la Milano Design Week, in collaborazione con la prestigiosa rivista Wallpaper.