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Ikura dell’Alaska, un caviale speciale molto usato nella cucina giapponese

Sono le uova del salmone selvaggio dell’Alaska sono ricche di vitamine, minerali, omega 3 e proteine. A differenza del caviale di storione, l’ikura può essere congelato senza alcuna alterazione di colore e consistenza

 
01 aprile 2015 | 16:28

Ikura dell’Alaska, un caviale speciale molto usato nella cucina giapponese

Sono le uova del salmone selvaggio dell’Alaska sono ricche di vitamine, minerali, omega 3 e proteine. A differenza del caviale di storione, l’ikura può essere congelato senza alcuna alterazione di colore e consistenza

01 aprile 2015 | 16:28
 

Quelle piccole, brillanti palline dal colore rosso acceso leggermente trasparente e uniforme all’esterno, con una consistenza simile al miele all’interno, altro non sono che le uova del salmone selvaggio dell’Alaska, una prelibatezza chiamata ikura o caviale. Nella cucina giapponese è un ingrediente molto rinomato, utilizzato soprattutto come ornamento, adagiato su una porzione di riso o su diversi tipi di sushi, creando un contrasto gradevole non solo in termini di estetica ma anche di sapore.



L’ikura di salmone selvaggio dell’Alaska viene commercializzato non pastorizzato e congelato in contenitori di plastica da 500 g a 1 kg, mentre il prodotto pastorizzato viene venduto in barattoli di vetro. La pastorizzazione viene fatta per aumentare la sua vita utile, non modifica il sapore del prodotto ma lo rende leggermente più morbido e con un colore meno brillante. A differenza del caviale di storione, l’ikura può essere congelato senza che vengano minimamente alterati il colore e la consistenza. Il consiglio è quello di scongelarlo lentamente, per mantenerne intatte le sue peculiarità.



Abbiamo parlato di ristoranti giapponesi e, tra le tante eccellenze, citiamo il “Kido-ism” di Torino, dove lo chef Takashi Kido, che ha lavorato in Giappone per oltre 10 anni, utilizza da tempo i prodotti dell’Alaska tra cui anche l’ikura, creando ricette di alta cucina molto scenografiche. Oppure la cucina internazionale di Danilo Angè, grande chef e maestro famoso in tutto il mondo. Sua la ricetta del risotto con agrumi, granchio reale e ikura dell’Alaska. Un mix di sapori sapientemente studiati per un risultato sorprendente.

Must dell’importazione di sapori sempre nuovi e punto di riferimento per i prodotti ittici dell’Alaska è la Società Foodex, con sede in Brianza, a Burago di Molgora. Il loro motto (“La gastronomia è l’arte di creare la felicità attraverso il cibo”) rivela la grande professionalità che contraddistingue il loro rapporto con i clienti, quali ristoranti, hotel, catering, distributori, grossisti, ecc, finalizzato a fornire loro l’alta qualità richiesta e a soddisfare le diverse esigenze.

Foodex con la sua organizzazione logistica riesce ad ottenere approvvigionamenti rapidi e regolari di prodotti in bi-temperatura verso i suoi magazzini e, grazie ai partners e alle numerose filiali, riesce a spedire quotidianamente in tutta Italia e in Europa. Altri importanti importatori di ikura dell’Alaska sono Coam e Gourmet Line, entrambi specialisti nelle eccellenze del mare e, in particolare, di questo splendido angolo del Pacifico.


Per informazioni e acquisti:
Ellevi PR
Piazza Napoli 24 - 20146 Milano
Tel 02 45496051
www.alaskaseafood.it

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