Eblex, Ente promotore dell’industria inglese delle carni che rappresenta circa 100mila allevamenti bovini e ovini d’oltremanica, è da ormai numerosi anni uno dei principali player del comparto delle carni in Italia. Forte della cultura e della tradizione nell’allevamento che da secoli caratterizza l’Inghilterra e della qualità riconosciuta dei suoi prodotti, Eblex è presente sul mercato italiano da dieci anni sia nel settore della ristorazione sia nella grande distribuzione organizzata. Il manzo e l’agnello sono i due fiori all’occhiello del comparto zootecnico inglese e per le loro eccellenti qualità organolettiche sono molto apprezzati dal consumatore come dai più rinomati chef italiani.
Nonostante i consumi di carne abbiano subito una forte battuta d’arresto in questi anni, l’Ente inglese riesce a portare avanti la sua filosofia di qualità e a rafforzare, anno dopo anno, la sua presenza in Italia. Secondo i dati diffusi da Eblex, nel 2014 l’Italia ha importato dall’Inghilterra 6.546 tonnellate di beef contro le 5.868 tonnellate dell’anno precedente. Con questi numeri il Belpaese si piazza al quinto posto fra i principali compratori europei di carne bovina inglese, dopo Paesi Bassi, Irlanda, Francia e Belgio.
«L’Italia - spiega Jeff Martin, responsabile Eblex in Italia - rappresenta un piccolo seppur strategico mercato per l’Inghilterra, perché il consumatore italiano è consapevole della qualità dei nostri prodotti e la domanda, pertanto, è sempre costante».
Nonostante una situazione generale difficile anche nel settore delle carni ovine (nel 2014 la macellazione in Italia è scesa del 33%) le esportazioni di lamb dall’Inghilterra hanno registrato numeri positivi: lo scorso anno l’Italia ne ha importate 4.726 tonnellate contro le 4.400 dell’anno precedente. Anche per quanto riguarda questo comparto l’Italia figura fra i principali importatori; solo Francia, Germania, Irlanda e Belgio acquistano più carne d’agnello dall’Inghilterra.
«Il nostro obiettivo nel 2015 - continua Martin - sarà quello di rafforzare la nostra presenza sul mercato italiano e per far ciò punteremo molto sulla tracciabilità, una questione di assoluta importanza che ci permette di comunicare in modo trasparente con i nostri consumatori».
In quest’ottica una delle più importanti novità dell’anno sarà la distribuzione in Italia del West Country Beef e Lamb Igp, due fra i più rappresentativi prodotti di tutto il settore zootecnico inglese che hanno recentemente ottenuto il marchio di Indicazione geografica protetta da Defra, il dipartimento del Governo inglese che si occupa dell’ambiente, delle politiche agricole, alimentari e rurali. Per ottenere questo importante marchio le carni dovranno essere prodotte secondo le specifiche imposte dal disciplinare e provenire esclusivamente da allevamenti della Cornovaglia, Devon, Somerset, Gloucestershire, Dorset e Wilytshire.
West Country Beef e West Country Lamb Igp sono già presenti nelle principali catene della distribuzione organizzata inglese, quali Tesco, Sainsbury’s e Waitrose, riconoscibili dall’inconfondibile logo giallo e blu. In Italia saranno disponibili a partire dal mese di aprile 2015. Per maggiori informazioni visita il sito: www.carneperfetta.it.
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