Siamo a Pomigliano d’Arco (Na), laborioso centro di area industriale non dismessa: attivi ed in buona salute il polo automobilistico ed il polo aeronautico. In tale situazione ha da esserci, e difatti c’è, il “posto buono”, dove vi sia garanzia di buona tavola, nel caso di specie anche di buona pizza, il tutto in ambiente che coniughi la funzionalità alla piacevolezza del comfort conviviale. E allora, in pieno centro, l’ottimo ristorante pizzeria Falernum.
Perché, in pieno Ager Nolanus il locale sia intitolato all’altro Ager della Campania Felix, quello rivierasco denominato Ager Falernus è disvelato mistero; qui si vuole rendere omaggio al più famoso e più prezioso vino dei Romani, il Falerno. Conduzione brillante di affiatato trio: i fratelli Angelo (pizzaiolo), Vito (cuoco) ed il loro cognato Gabriele (sala). Belli gli arredi, suadenti le tinte guida, spiccata attenzione ai dettagli dell’accoglienza.
Abbraccio meditato e consapevole al più importante dei fattori di successo: la coerenza assoluta nella ricerca vera dei migliori prodotti agroalimentari della Campania. Quando opportuno, e non avviene di rado, si reperisce eccellenza anche fuori regione ed anche, emblematico l’offering delle birre, all’estero. Gradevoli, ammiccanti e non prevaricanti assaggini a comporre ghiotto antepasto.
Il primo piatto è memorabile per ideazione e per esecuzione: spaghetti aglio ed olio con pomodoro giallo e gambero viola adagiato a crudo. Una semplicità che prende colore e sapore da aggiunte saporite e non banali. Si può proseguire con accorte proposte di pescato del Tirreno e si può anche optare per ottime carni, tra cui lodevole l’entrecote irlandese con riduzione al Falerno.
Le pizze sono semplicemente eccellenti, frutto di lavoro sapiente e paziente sin dalle cruciali fasi della lievitazione (lievito madre) e dell’impasto. Da sola ripaga del viaggio e della non frettolosa sosta la pizza ai cinque presìdi Slow Food: Miracolo di San Gennaro, Capperi di Salina, Olive caiazzane, Alici di Menaica e Sale vero marino: il pizzaiolo Angelo Mazzacane sa sortirne un piccolo capolavoro.
Altra eccellenza, altro motivo per sostanziare viaggio e sosta, il dessert che giunge a suggellare compimento di deliziosa esperienza: “dolce frollia”. Su biscotto di pasta frolla, fugacemente bagnato in ratafià, mousse di ricotta di pecora su cui si adagia confettura di mela annurca e confettura di pomodorino di Corbara. Il ratafià riappare in calice per avvolgente commiato.
Saggiamente non sterminate, bensì accorte e ben fatte le proposte dei vini e delle birre. Prezzi di encomiabile correttezza.
Falernum
Via Trieste, 18 - 80038 Pomigliano d'Arco (Na)
Tel. 081 8035117
www.ristorantefalernum.com
info@ristorantefalernum.com
Orari di apertura: Chiuso il lunedì e il sabato a pranzo