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Citra mette al centro il territorio Culla di vini eccellenti e valori solidi

A Vinitaly lo stand dell’azienda ortonese è stato ospitato all’interno di un trabocco, progettato e ricreato all’interno del padiglione Abruzzo come omaggio all’unicità del territorio abruzzese

 
31 marzo 2015 | 15:26

Citra mette al centro il territorio Culla di vini eccellenti e valori solidi

A Vinitaly lo stand dell’azienda ortonese è stato ospitato all’interno di un trabocco, progettato e ricreato all’interno del padiglione Abruzzo come omaggio all’unicità del territorio abruzzese

31 marzo 2015 | 15:26
 

Lo stand a Vinitaly 2015 di Citra è partito dall’idea progettuale “L’accoglienza racconta il territorio” che ha guidato il restyling del nuovo showroom e della sala degustazione di Codice Citra inaugurati lo scorso luglio. L’obiettivo è porre al centro un nuovo concetto di accoglienza in cui il vino racconta la storia e la tradizione del territorio in cui viene prodotto.



«Protagonista indiscusso dello stand è il “trabocco” - precisa Danila Ferrari, architetto dello studio di architettura Di Menna Ferrari con sede in Bucchianico (CH) - un’architettura tipica della costa abruzzese, che abbiamo utilizzato cogliendone un duplice significato: in primis perché rappresenta un ponte tra la terra e il mare; poi perché metaforicamente il termine “traboccare” indica abbondanza, per sottolineare come il vino “trabocchi” tra terra e mare, ovvero la ricchezza delle vigne e del vino presenti nel nostro territorio. Lo studio del territorio ha condotto anche alla scelta materiali e, in particolare, dei colori: marrone /terra, azzurro/cielo e mare e rosso/vino, mentre la tradizione e la lavorazione del vino hanno ispirato l’uso del corten, lega di acciaio, rame e fosforo, che identifica il metallo ossidato dal tempo e dalle intemperie e ricorda il ferro che sostiene la vigna nella pergola abruzzese».

«Il trabocco - dichiara Giuseppe Colantonio (nella foto), direttore marketing Citra - è una metafora che sta ad indicare l'accoglienza del territorio abbruzzese, perché è un struttura tipica di questa regione e che rappresenta al meglio il dna dell'etnia abruzzese. Citra è legata in maniera imprescindibile al territorio».

«Vinitaly è l'occasione per promuovere il nuovo pay off di Citra: “Vini volti valori”, dove “vini” sta per codice produttivo, per quel traboccare di vigne tipico del nostro territorio. Gli artefici dei prodotti del territorio sono i “volti”, ovvero le 3mila famiglie di soci vignaioli, e per finire i “valori” svelano un codice etico, e che ci permettono di avere un'identità ben precisa e che garantiscono ad ogni azienda di guardare con fiducia e speranza alle dinamiche del mercato attuale».

Giuseppe Colantonio

«Citra è la principale realtà vitivinicola d’Abruzzo - ha commentato il presidente Valentino Di Campli - e con questa iniziativa si fa manifesto e portavoce della cultura della nostra regione. La filiera di Citra comprende 6mila ettari di vigneti coltivati, un terzo di quelli abruzzesi, e si sviluppa in un’area di 80 km2 che si estende dalle rive del Mar Adriatico alle pendici della Majella. Il trabocco che abbiamo portato a Vinitaly vuole essere una lettera d’amore all’unicità del territorio che rappresentiamo. Stiamo investendo molto sulla comunicazione del territorio e continueremo a farlo, perché ci crediamo tantissimo. Siamo rimasti molto sconcertati dal via libera del Governo a Ombrina mare».

«Crediamo, infatti - continua Di Campli - che lo sviluppo della nostra regione sia nell’agricoltura, nell’enogastronomia, nel turismo e nelle forme di sviluppo sostenibile, come l’automotive, e non, certamente, negli idrocarburi che rappresentano una forma di creazione di energia ormai ampiamente superata. Intendiamo partecipare attivamente alla mobilitazione contro la petrolizzazione e lavoreremo in difesa del progetto del Parco della Costa Teatina, partito dal 2001, che potrebbe meglio definirsi come il “Parco dei Trabocchi dei Vigneti” visto che lungo la costa sono presenti tantissimi vigneti».


Citra Vini
C.da Cocullo - 66026 Ortona (Ch)
Tel 085 9031342
www.citra.it
citra@citra.it

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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