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Mezzacorona parla del Trentino con il nuovo Nerofino Castel Firmian

Nerofino Castel Firmian, la novità del Gruppo Mezzacorona, nasce da un perfetto matrimonio tra i due più importanti e rinomati vitigni rossi del Trentino: il Teroldego e il Lagrein; profumi e sapori equilibrati

 
22 aprile 2016 | 16:08

Mezzacorona parla del Trentino con il nuovo Nerofino Castel Firmian

Nerofino Castel Firmian, la novità del Gruppo Mezzacorona, nasce da un perfetto matrimonio tra i due più importanti e rinomati vitigni rossi del Trentino: il Teroldego e il Lagrein; profumi e sapori equilibrati

22 aprile 2016 | 16:08
 

Al Vinitaly 2016 il Gruppo Mezzacorona si è presentato forte dei risultati ottenuti che lo proiettano ad essere una delle più importanti aziende italiane del settore vitivinicolo guidato dal presidente Luca Rigotti (nella foto) e dal direttore generale Fabio Maccari (nella foto). Il Gruppo Mezzacorona, che può vantare una forte proiezione globale, ha chiuso il 2015 con un bilancio consolidato che ha sfiorato i 175 milioni di euro, record storico assoluto per l'azienda, con un aumento rispetto all'anno precedente del 2,1%, ottenuto grazie alla qualità e all'eccellenza dei propri prodotti, al rafforzamento dei propri marchi (Mezzacorona, Rotari, Feudo Arancio, Stemmari, Tolloy) e al dinamismo commerciale.



«L'andamento dell'azienda - afferma Fabio Maccari, direttore generale Mezzacorona - è molto positivo, sul mercato nazionale stiamo soprattutto crescendo negli ultimi tempi soprattutto nel canale Horeca mantenendo delle buone posizione nella Gdo, grazie anche alle nostre nuove proposte, tutte di alto livello qualitativo. Poi ci sono i mercati internazionali, che per noi sono un canale di sbocco molto importante, dove stiamo crescendo, sia in quelli che per noi sono dei mercati consolidati, che controlliamo direttamente con le nostre filiali, parlo del mercato americano e quello tedesco, il nord Europa e il Giappone, sia in quei mercati in cui stiamo investendo, come la Russia, che cresce a doppia cifra nonostante l'andamento non molto favorevole, e la Cina, dove stiamo andando molto bene. Ne abbiamo avuto la dimostrazione da Jack Ma, fondatore di Alibaba, che durante il Vinitaly ha voluto visitare poche cantine tra cui Mezzacorona».

Fabio MaccariFabio Maccari

Mezzacorona gestisce circa 3.500 ettari di vigneti, concentrati sia in Trentino Alto Adige (tra questi quasi il 70% dei vigneti del Teroldego Rotaliano Doc) sia in Sicilia, tutti curati con sistemi di produzione integrata e con la massima attenzione alla sostenibilità, valorizzando l'aspetto di tutela ambientale e di bellezza paesaggistica del territorio anche in funzione delle altre importanti attività economiche, in primis il turismo. Mezzacorona è leader in Italia per la produzione di cinque varietà: Pinot Grigio, Chardonnay, Gewurztraminer, Teroldego Rotaliano e Lagrein ma soprattutto può contare su una straordinaria forza nell'export: nel 2015 la quota di vini esportati ha superato l'80% del fatturato totale con una presenza forte in oltre 60 Paesi.

In cima alla lista ci sono gli Stati Uniti, area storica di presenza dei vini Mezzacorona e che è in continuo aumento, insieme con la Germania e l'area di lingua tedesca, la Scandinavia, il Regno Unito, i Paesi dell'Est Europa, il Canada ed il Giappone, e da alcuni anni con sempre maggiore dinamismo i Paesi emergenti come Russia e Cina ed in prospettiva anche l'America Latina.

«Essere stati posti ai vertici dell'enologia italiana dal rapporto Mediobanca - commenta il presidente Luca Rigotti - è sicuramente motivo di soddisfazione per il grande lavoro fatto, siamo stati inseriti insieme ai nomi più blasonati dell'enologia italiana. Credo sia un premio al grande lavoro e alla costanza, al lavoro di commercializzazione e di affermazione dei marchi. Noi abbiamo quasi l'85% di export il che significa grande lavoro di diffusione dei nostri marchi nel mondo, un grande lavoro con i soci per la qualità del prodotto e per la sostenibilità. Questo ci dà serenità per il futuro, per i nostri 1.600 soci e 430 collaboratori».

Luca Rigotti
Luca Rigotti

Nerofino, la grande novità 2016
Al Vinitaly 2016 la grande novità di Mezzacorona sarà Nerofino Castel Firmian, blend di Teroldego Rotaliano e Lagrein, vera gemma della produzione di Mezzacorona che ha già vinto il premio packaging 2016 di Vinitaly.

«Stiamo facendo uno studio storico sulla viticoltura nella piana rotaliana - spiega il direttore Maccari - perché la data di fondazione della nostra azienda nel 1904 non è un punto solo di partenza per la nostra azienda, ma un punto di arrivo di mille anni di viticoltura nella piana rotaliana. Abbiamo scoperto che alla fine del 1700 il blend di vini rossi che veniva esportato o meglio distribuito in tutto il resto dell'impero austroungarico, lo chiamavano in dialetto Nerofino. Abbiamo registrato il nome e i nostri enologi hanno reinterpretato questo vino in chiave moderna utilizzando Teroldego e Lagrein, e infine l'abbiamo vestito in maniera elegante utilizzando il carattere che è lo stesso dei testi che abbiamo consultato e la filigrana che rappresenta la nostra vite, con la pergola trentina proiettata verso il futuro e in basso le radici ben salde nel nostro passato. Etichetta d'oro nel concorso packaging di Vinitaly».



«Nerofino - ha detto Davide Semenzato (nella foto), brand ambassador del Gruppo Mezzacorona - è un vino che viene dal passato e che noi abbiamo riletto in chiave moderna legando l'aroma del Teroldego Rotaliano e del Lagrein, quindi il profumo a bacca rossa, mirtillo, mora, ribes del Teroldego Rotaliano e le note più succose e speziate date dal Lagrein. Un equilibrio di sapori che si avvicina anche al mondo dei giovani. Tanta frutta, poco legno molto ben dosato e così abbiamo ottenuto un vino territoriale che parla trentino».

Davide Semenzato
Davide Semenzato

In degustazione sono state presentate anche le nuove annate della gamma AlpeRegis Trentodoc in tutta la sua completezza con AlpeRegis Pas Dose, Rosé e Blanc de Blanc, che rappresenta il suggello dell'eccellenza spumantistica di Rotari. Dalla Sicilia arriva il vino siciliano Feudo Arancio Tinchitè Rosé a base Frappato che si affianca al gemello Tinchitè bianco a base di Grillo. Vengono anche presentate in degustazione le nuove annate le nuove Riserve Castel Firmian di Lagrein e Chardonnay, insieme con la raffinata Selezione di Muller Thurgau così come del blend Assonanza, intrigante fusione di Chardonnay e Gewurztraminer. Ovviamente in degustazione ci sono tutti i pilastri enologici della qualità della produzione del Gruppo, il Teroldego Rotaliano Nos 2009, la linea competa di varietà per la ristorazione "Castel Firmian", la gamma completa degli spumanti Rotari Trentodoc (ed in particolare il Rotari Flavio 2007), il ricco ventaglio delle varietà siciliane del Feudo Arancio e i vini a marchio Tolloy (Alto Adige Doc).

Facebook, Twitter, Instagram, Pinterest, Qr-code
Sull'onda del successo social di tutti i marchi Mezzacorona su Facebook, Twitter, Instagram e Pinterest, che vede Mezzacorona ai vertici di tutte le classifiche del settore vitivinicolo, molto interesse stanno suscitando i video racconti dei vini Mezzacorona grazie all'utilizzo del Qr-code installato sul retro delle bottiglie. Si tratta di un ulteriore strumento al servizio dei consumatori, una modalità moderna e interessante, facile da utilizzare tramite smartphone o tablet, per raccontare e spiegare in maniera semplice e diretta i vini Mezzacorona nelle loro caratteristiche specifiche, nel loro rapporto con il territorio e con qualche consiglio sugli abbinamenti.


Mezzacorona
via del Teroldego 1/E - 38016 Mezzocorona (Tn)
Tel 0461 616399
www.mezzacorona.it
info@mezzacorona.it

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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