«Produciamo forni da 4, 8, 10 e 14 pizze da 33 centimetri». Con queste parole ci accoglie Alessandro Fratton nella sede di Kuma Forni, azienda di San Giovanni Lupatoto (Vr) che produce forni rotanti per pizzerie nelle versioni a legna, a gas e misto. Peculiarità dei forni a legna prodotti da Kuma è che la bocca d’infornata e il vano legna presentano accessi separati, a garanzia di praticità e pulizia. La piastra inoltre risulta sempre calda grazie a un riscaldo ausiliario rappresentato da una resistenza elettrica corazzata a basso consumo.
Come optional è possibile comunque far installare sotto il piano di cottura un bruciatore a gas che, come la resistenza, permette al forno di mantenere la piastra sempre a temperatura per tutto il tempo in cui viene utilizzato. È in grado di produrre una rosa di calore a contatto con il refrattario di circa 60 cm di diametro. Il forno può essere inoltre dotato di bruciatore con attivazione manuale o automatica. In questo caso sarà una sonda al laser collegata alla piastra di cottura a dare il via al riscaldamento supplementare in grado di aiutare il pizzaiolo in difficoltà nel sostenere picchi di lavoro improvvisi. Diffonde un calore immediato e va a risolvere in un attimo il problema dell’abbattimento di calore della piastra di cottura che determina una penalizzante scarsa cottura della pizza nella parte inferiore.
La gamma di forni rotanti a legna prodotta da Kuma è molto articolata per soddisfare ogni esigenza degli operatori professionali. Nel dettaglio, comprende il forno 105 da 8 pizze con piano rotante da 110 cm, il modello 125, di medie dimensioni, da 10 pizze e piano rotante da 125 cm, e il 140, un forno (piano cottura 140 cm) ideale per applicazioni in grandi pizzerie. Permette al pizzaiolo di poter cuocere ben 14 pizze contemporaneamente, assicurando una cottura uniforme in ogni parte del piano.
Va sottolineato che la rotazione dei forni Kuma consente di risparmiare sui costi e ottimizzare le mansioni degli addetti: non è più necessario controllare la cottura delle pizze e avvicinarle o allontanarle dal fuoco in base allo stato di cottura. I forni rotanti a legna, come tutti i modelli in produzione, dispongono di computer che imposta tre tipologie di cottura, prevede preavviso sonoro a 10 secondi dalla fine della cottura e giro piastra nei due sensi di marcia. Tutti i modelli possono essere sia “destri” che “sinistri”.
Per realtà che hanno bisogno di una soluzione secondaria poco ingombrante per fronteggiare i periodi più carichi di lavoro, Kuma ha realizzato anche il mini forno 85 SX (sinistro), il più piccolo forno rotante mai progettato. Piano rotante 85 cm, capacità 4 pizze, presenta tutte le caratteristiche dei suoi “fratelli maggiori” ed è in grado di cuocere ben 60 pizze in un’ora.
Per informazioni: www.kumaforni.it