Italia Paese sicuro, come più sicura è la situazione nel Mediterraneo, e così aumentano i consumi alberghieri da parte degli stranieri (+4,4% l'anno scorso) e i grandi gruppi internazionali vedono il Belpaese come meta dei propri investimenti. Lo conferma anche il presidente di Federalberghi Bernabò Bocca: «Percepiamo un forte interesse straniero verso le nostre strutture ricettive. Anche il rafforzamento del dollaro, la costante crescita di presenze cinesi e i grandi eventi sono da considerare fattori positivi».
Lo stile di vita italiano piace sempre più anche alla fascia luxury di clienti, esigenti e attenti al servizio. Sommiamo poi il patrimonio culturale e artistico e possiamo guardare al medio periodo con più fiducia. Le presenze nei cinque stelle lusso sono cresciute del 22,1% e del 10,3% nelle strutture a quattro stelle. In calo le presenze nelle strutture più semplici. Piace molto la possibilità di frequentare dimore storiche ed edifici nati dal recupero di archeologia industriale, luoghi che sommano allo stile e al comfort un pezzo di storia.
Tra le città preferite ancora Roma e Venezia con Milano ancora capitale della moda e città del design e presto simbolo del food di qualità. Gli stranieri, infatti, programmano sempre più per mete gourmet e esperienze particolari i loro viaggi, finita da tempo l'era del tutto incluso e dei menu turistici a prezzo fisso e bassa qualità. Gli investimenti e le nuove aperture parlano chiaro, a iniziò aprile la Dorchester Collection comincerà le prenotazioni per il nuovo Eden di Roma a due passi da Trinità dei Monti. Luogo simbolo della grande ospitalità europea e dello stile della catena alberghiera. «Puntiamo a soddisfare con le 98 suite e camere superior - afferma il direttore Luca Virgilio - la clientela straniera più esigente e i romani abituati al meglio».
Anche a Milano apriranno nuove porte come quelle del NYX hotel, brand del gruppo Leonardo, che accanto alla stazione Centrale ha recuperato a nuova vita la storica sede della Philips. Undici piani a quattro stelle con 299 camere e 21 suites. Mood artistico per la nuova struttura che ospiterà le opere di artisti locali per arricchire l'offerta culturale contemporanea. Nuovi investitori anche dalla Germania con il gruppo Oetker Collction che guarda all'Italia con enorme interesse.
«L'Italia è un Paese iconico, di grandi bellezze - spiega Piergiorgio Mangialardi, presidente del gruppo - che aggiungerà qualche gemma italiana alla collezione che vede strutture di lusso in Costa Azzurra, a Londra e nelle Seychelles. Forse Roma sarà la città predestinata. Anche nelle formule di servizio ci sono novità, come quelle di AllegroItalia Hotel & Condo che importa dalla Florida un modello di residence full optionals che il cliente può prenotare per due giorni o due mesi con i servizi del livello di un cinque stelle. Un lusso democratico dove non manca la spa e intrattenimenti dedicati anche allo svago.piace ai business travellers e a chi si trova in vacanza, una seconda casa lontano da casa. Una formula che consente anche di prenotare per lungo tempo e non occupare le stanze per un certo periodo, ma potendo lasciare le proprie cose custodite».
Il progetto è nato nel centro di Milano nel 2010 e oggi conta cinque diverse strutture in località turistich, dalle montagne di Alagna alla Sicilia di Ortigia, da Ostuni all'Isola d'Elba. L'ultima chicca è AllegroItalia Siracusa Golf Monasteri con uno straordinario campo per incrociare i bastoni. «Ci siamo posti l'obiettivo - conclude Mangialardi - di arrivare a 30 strutture entro il 2019 con città come Verona, Firenze, Venezia, Roma, Napoli è una struttura in Costa Smeralda».