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Sito web, la vetrina di un albergo Cinque step per conquistare un cliente

di Marco Di Giovanni
 
03 ottobre 2017 | 09:45

Sito web, la vetrina di un albergo Cinque step per conquistare un cliente

di Marco Di Giovanni
03 ottobre 2017 | 09:45
 

Un sito web diventa la vetrina di un hotel. Ecco perché è essenziale un potenziale cliente trovi informazioni chiare e sintetiche, immagini aggiornate, tariffe e prezzi e magari recensioni positive di altri utenti.

Perché, se ci si pensa, ad oggi, nel mondo dell'hotellerie, il primo contatto con il cliente non è più un fidato passaparola o una scoperta casuale durante una passeggiata lungomare. Ormai giovani e meno giovani si affidano al web per la loro ricerca: ecco perché il web diventa la vera e propria vetrina di un albergo, quel luogo virtuale in cui il cliente si crea le sue aspettative e matura (o meno) la decisione di un acquisto. La prima impressione dell'hotel, insomma, il cliente se la fa online. Ecco perché il sito web di una determinata struttura può contribuire non solo ad aumentare il tasso di prenotazioni, ma anche, se ben congegnato, a convincere un utente a spendere di più per una camera.

(Sito web, la vetrina di un albergo Cinque step per conquistare un cliente)

A sostenere ciò è Tambourine, società di web marketing alberghiero. Secondo una sua ricerca interna, il web design sarebbe infatti in grado, con i giusti accorgimenti, di attivare determinati meccanismi psicologici nel cliente tali da influenzare in maniera diretta le sue scelte e la sua disponibilità a spendere. Quattro esempi possono fornire qualche spunto agli albergatori per comprendere dove insistere di più.

Chiaro, sintetico e distintivo
Chiarezza, prima di tutto, perché il cliente deve comprendere senza fatica che cosa la struttura gli offra; sintesi, in secondo luogo, perché il tempo che il cliente passa a leggere una pagina sul web è poco, rischia infatti di stancarsi dopo poche righe e passare oltre; distintività: in quelle poche righe il cliente non solo deve venire a conoscenza dell'offerta dell'hotel, ma anche esserne colpito.

Una volta interiorizzate queste tre linee guida, è bene soffermarsi sui contenuti: chi prepara la presentazione deve dire che cos'è l'albergo, che cosa offre e perché l'utente dovrebbe essere interessato ad approfondire. Più sarà sintetica, chiara ed accattivante la risposta che l'albergatore fornirà al cliente di queste tre domande, più buona sarà l'impressione che il cliente avrà della struttura, più, di conseguenza, sarà propenso a prenotare.

Un importante accorgimento: evitare frasi autocelebrative (il cliente non deve essere abbindolato, ma convinto) o troppo standard ("albergo unico in location da sogno" non solo vuole dire tutto e niente, ma può valere benissimo per decine di altre strutture nella stessa città, non fornendo nessun tratto distintivo o identificativo che possa far propendere il cliente ad una scelta).

(Sito web, la vetrina di un albergo Cinque step per conquistare un cliente)

Il parere degli ospiti
Mai sottovalutare l'effetto che recensioni e commenti possono avere sugli ospiti. Visti come pareri concreti, di chi veramente meglio di tutti può sapere com'è la struttura e raccontarne senza secondi fini, i commenti possono esercitare una funzione determinante per la decisione finale del cliente. Leggendo un'esperienza appena trascorsa, il cliente è portato a credere che quella non sia altro che un'anticipazione di ciò che lo aspetta. Il meccanismo psicologico che si attiva in questo caso è quello della "riprova sociale", cioè la percezione positiva di qualcosa che altri hanno già giudicato positivamente.

Per accrescere l'effetto di questo meccanismo, il titolare della struttura può pensare di integrare nel suo sito i contenuti social prodotti dagli ospiti. Dai commenti, per iniziare, fino alle fotografie (esistono tool che permettono di individuare sui social le immagini della struttura, chiedere agli utenti il permesso di utilizzare e importarle infine sul proprio sito, in una gallery appositamente creata dove a fare da testimonial sono immagini che riprendono l'albergo nella sua più autentica quotidianità).

Le immagini
Mai sottovalutare l'effetto di una fotografia sull'immaginario di un cliente. Anche se la parte scritta è stata chiara, sintentica e distintiva al punto giusto, un'immagine poco convincente può smantellare in un secondo tutto l'impegno del creatore del sito web, modificando completamente la percezione del cliente. Qui non si tratta solo di un'impressione: un'immagine è la prima esperienza visiva che il cliente ha dell'albergo: le fotografie devono essere non solo di qualità, ma anche aggiornate e moderne. Affidarsi a un fotografo professionista può essere una buona soluzione.

(Sito web, la vetrina di un albergo Cinque step per conquistare un cliente)

Less is more
“Meno è meglio”, dice Tambourine. Troppi contenuti, magari affollati e mal disposti, finirebbero per confondere l'utente, che, come abbiamo detto anche per la parte descrittiva, non ha né tempo né energia da perdere, ma al contrario vuole trovare subito quello di cui ha bisogno. Una navigazione che sia facile e intuitiva è ciò che fa la differenza.

Per il cliente è essenziale scoprire i dati basilari dell'hotel, vederne le fotografie e trovare, se infine interessato, la pagina dove consultare tariffe e prezzi, per poi eventualmente prenotare. Se nei pochi secondi che il cliente dedica al sito, questi elementi non sono state trovati, è probabile che il cliente stesso abbandonerà il sito.

Allo stesso tempo ovviamente, meno si carica sul sito meglio è: un sito che impiega molto tempo a caricarsi è una delle cose che maggiormente fa allontanare il cliente, che dopo poco si scoccia di aspettare anche solo per vedere la home page. In merito a questo si suggerisce di caricare fotografie che abbiano una risoluzione non troppo alta.

Pc, tablet e smartphone
Un'ultima tendenza di cui tenere conto è il mezzo di consultazione-prenotazione: i clienti ormai non cercano più gli hotel soltanto da pc, ma utilizzano spesso e volentieri anche tablet e smartphone. Affidare la grafica ad un tecnico esperto in modo che sia facilmente consultabile da tutti questi mezzi di comunicazione permetterà al sito di raggiungere e convincere un maggior numero di clienti.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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09/10/2017 09:24:35
1) Scienza e Conoscenza Turistica
Buongiorno, dopo aver letto il testo da lei scritto posso chiaramente affermare che la sua tesi che in linea generale può anche essere così ritengo però che bisogna fare un passo indietro per poter capire oggi la crescita alberghiera e soprattutto per il futuro: 1) Oggi la vacanza è una esigenza e non più un lusso come prima; 2) Oggi i tuoi competitor alberghieri non sono più quelli della tua città o della location in cui si trovano ma gli alberghi della tua categoria si, ma di tutto il mondo 3) La scelta delle vacanze oggi avviene in funzione dei costi, delle offerte, rapporto qualità/prezzo, della posizione su Tripadvisor e Booking.com e infine della location dell'hotel; E' vero che la tecnologia fa tanto questo è evidente ma ciò che rende acquistabile l'hotel, la camera e la vacanza è la comunicazione: 1) pagine web dove si racconta in maniera molto calorosa chi sei (history telling) cosa tu offri e cosa faresti in funzione delle esigenze del cliente; ( Comunicazione fredda) 2) Interlocutore telefonico capace di mettere a disposizione del cliente un tono calmo, pacato, sereno e sicuro di ciò che proponi con certosina pazienza deve far vivere la vacanza senza averla ancora fatta. Deve essere innovativo nella proposta e soprattutto alternativo; (Comunicazione Calda) 3) Mailing: in poche righe devi esaudire la richiesta del cliente e proporre soluzioni alternative e i servizi che l'hotel può disporre; (Comunicazione fredda) 4) Passaparola ovvero il Buzz marketing o Buzz comunication che ritengo comunque uno dei migliori sistemi di comunicazione; 5) I social???? credo che per gli hotel non servano a granchè! credo possano essere utili per attività innovative e/o servizi diversi.......sugli hotel chiedono posti di lavoro. megli pagine web di siti alberghieri e turistici. 6) Una ottima meta turistica di mare ma anche di montagna da scegliere è quella che ottiene una sinergia tra l'impresa privata e la parte pubblica/politica con marketing aziendale innovativo per le aziende e un marketing territoriale con un programma credibile e fattibile mirato ad un brand locale per la parte politica/pubblica. Saluti
Gianluigi Sias
Imprenditore
Lady Buzz Srls


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