Milano è la prima provincia italiana per giro di affari e numero di lavoratori nel settore della movida, da sempre un asset della città. Il turismo è invece una scoperta di questi ultimi anni, dopo il semestre dell’Expo.
Secondo uno studio della
Camera di commercio, con un fatturato annuo da circa 31 miliardi di euro (un terzo del fatturato registrato a livello nazionale di 150 miliardi), Milano si piazza al primo posto nazionale per ricavi, seguita da Roma (con 27 miliardi di fatturato), Napoli (oltre 6 miliardi), Padova e Torino (entrambe attestate a circa 4 miliardi). Numeri che garantiscono un lavoro in città a oltre 274 mila persone sui tre milioni di addetti totali in Italia.
Questi dati inoltre fotografano un settore, quello della movida, estremamente in salute. Un’impresa italiana su venti legata al settore della movida è infatti di base nel capoluogo lombardo: sono 42.368, in leggera crescita rispetto al 2017, quando erano 41.932, su un totale italiano che supera quota 936mila aziende, di cui 120mila in Lombardia (il 13% del totale nazionale).
Questo dato diventa ancora più significativo se si pensa che Roma, che percepisce 4 miliardi di fatturato annuo in meno, presenta circa 80mila imprese nel settore, praticamente il doppio di Milano. In questa particolare graduatoria relativa al numero di imprese, il capoluogo lombardo è terzo alle spalle di Roma, appunto, e Napoli (quasi 61mila), ed è seguita da Torino (31mila aziende), Bari (24mila) e Salerno (23mila).
Un altro fenomeno interessante che si sta registrando negli ultimi anni è la riscoperta di Milano come località turistica. A certificarlo questa volta è il Comune, con dati che dimostrano che il mese appena trascorso ha toccato il picco assoluto di visitatori: 621.258 le presenze in città, con una crescita del 5,4% rispetto a luglio di un anno fa, quando gli arrivi si arrestarono a quota 589.232.
Non solo record di visitatori: sempre a luglio è anche aumentato il numero di turisti che ha soggiornato sul territorio per un periodo di tempo compreso tra gli undici e i venti giorni.
«Con l’estate 2018 - ha detto l’assessore al Turismo
Roberta Guaineri al
Corriere della Sera - viene confermato il trend di incremento delle presenze di visitatori in città. Sono numeri che collocano Milano tra le mete turistiche più ambite a livello globale, come riportato proprio in questi giorni anche dalla stampa internazionale che inserisce la nostra città tra le destinazioni migliori al mondo dove concedersi anche una vacanza di lusso senza spendere eccessivamente».
«Questi dati - prosegue l’assessore - premiano il costante impegno di valorizzazione e promozione che l’amministrazione sta effettuando a livello nazionale e internazionale, che è destinato a proseguire il prossimo anno con un ricco palinsesto per le celebrazioni del cinquecentenario della morte di Leonardo Da Vinci».