È arrivata a Torino, alla Mole Antonelliana, la mostra fotografica “Goût de/Good France” promossa da “Atout France”, l’ente per lo sviluppo del turismo francese creato nel 2009 per contribuire allo sviluppo dell’industria turistica con il logo “Rendez-vous en France”. Allestita in anteprima all’ambasciata di Francia in Italia il 19 marzo 2015 per celebrare la cucina francese, patrimonio dell’Unesco, si è spostata a Roma, poi all’Institut français di Napoli, a Milano al Touring club e fino al 12 luglio a Torino. Prossime tappe a Bologna e a settembre all’Expo.
Una soluzione interessante quella che ha portato Donatella Luccarini, curatrice della mostra e tre fotografi, diversi come stile e sensibilità di lavoro, a viaggiare fra giugno 2014 e febbraio 2015 tra le varie località francesi, sicuramente le più visitate, per fissare un momento particolare ed associare all’immagine un prodotto enogastronomico delle località a cui la foto si riferisce. Risultato un bel insieme di 32 immagini veramente inedite, alcune giocate su effetti speciali come i macarons fluo ed un particolare della Tour Eiffel, altre da interpretare come le ballerine in abito viola sul ponte di Tolosa. Perché nel 1854 dopo una lunga e severa selezione sulle violette di Parma, si ottiene a Tolosa la “Violetta di Parma di Tolosa” da cui un profumo tanto amato da Napoleone.
L’abbinamento gastronomico invece con tutti i piatti del territorio, cassoulet, foie gras e salsiccia fresca. E poi ancora i bretzel per l’Alsazia, lo Champagne per Reims, una raccolta di marchi di prodotti tipici che si trovano alle Halles de Lyon, il mercato coperto dedicato a Paul Bocuse, i formaggi per la Normandia e Mont Saint Michel. Ed il resto? Andate a scoprirlo. Donatella Luccarini, curatrice della mostra,è direttore responsabile della rivista di lifestyle “Charme magazine”. Curatrice di mostre d’arte fotografica e organizzatrice di eventi a sfondo culturale, da anni lavora a stretto contatto con i fotografi. Questo le permette di interagire con tanti artisti conoscendone a fondo le diverse peculiarità.
Uno dei fotografi protagonisti è Daniele Corsini, che ama fotografare le città di tutto il mondo. Autore della mostra fotografica “Le grand bleu Marseille provence 2013”, nel 2014 è stato finalista con “Brooklyn bridge”, da “The New York Trilogy”, a “Venezia Arte Laguna”. La stessa foto è arrivata al terzo posto sezione architettura e menzione d’onore a Ipa. Secondo posto al Mifa (Moscow international foto award) nel 2014 categoria paesaggi con la serie “American west”. Ama lavorare di postproduzione, sua l’immagine fluo dei macarons.
Andrea Ranzi invece ha frequentato la Scuola internazionale di fotografia dei fratelli Alinari a Firenze. Nonostante sia molto giovane, Ranzi ha già diversi lavori importanti al suo attivo. Attualmente fotografa per il Teatro comunale di Bologna e per il Mast, art, experience and tecnology. È un purista della fotografia, una delle sue immagini è Mont Saint-Michel ed i formaggi.
Veronica Santandrea ha studiato a New York all’International center of photography e a Londra ha partecipato a workshop alla Central Saint Martins college of art and design. Finalista al Gat di Firenze e al Premio opera all’accademia di belle arti di Ravenna nel 2013. A Bologna ha partecipato a 2 edizioni di Arte fiera off vincendo nel 2014 il premio fotografi Under 30. La sua predilizione per la moda la troviamo nelle splendide silhouette delle ballerine in viola.