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Menu di sostanza e tecniche innovative al ristorante 3Quarti in Val Liona

I due cuochi Alberto Basso e Stefano Leonardi raccontano la cucina del loro ristorante 3Quarti, a Grancona (Vi). Quattro i percorsi di degustazione proposti e tanta la passione e la creatività nell'ideazione dei menu

di Giulia Marruccelli
 
08 aprile 2015 | 10:15

Menu di sostanza e tecniche innovative al ristorante 3Quarti in Val Liona

I due cuochi Alberto Basso e Stefano Leonardi raccontano la cucina del loro ristorante 3Quarti, a Grancona (Vi). Quattro i percorsi di degustazione proposti e tanta la passione e la creatività nell'ideazione dei menu

di Giulia Marruccelli
08 aprile 2015 | 10:15
 

Metti la voglia di mettersi in gioco, aggiungi 2 cuochi e la loro giovane età, condisci il tutto con una energica dose di passione e competenza ed ecco la ricetta che sta dietro al Ristorante 3Quarti. Siamo nel cuore della Val Liona, Colli Berici, a pochi chilometri da Vicenza, e qui Alberto Basso, 30 anni, e Stefano Leonardi, 27, sono entrambi menti e braccia della loro cucina che acquisisce, menu dopo menu, una propria identità dai contorni sempre più precisi.



Loro si conoscono da una decina d'anni: le loro strade si sono unite sette anni fa quando insieme decisero di gestire un agriturismo sempre nella provincia di Vicenza. Poi la voglia di creare qualcosa di proprio è stata una spinta per realizzare quello che oggi è Ristorante 3Quarti. Assieme ad Alberto e Stefano, Christian Danese, quasi un fratello per Alberto con cui ha condiviso anche un background presso La Peca dei Fratelli Portinari, sposando in maniera “viscerale” il progetto: lui è responsabile di sala e si occupa sia dell’accoglienza che della cantina.

Aperto dalla primavera del 2010, si percepisce già dallo studiato stile delle sale quanta dedizione e professionalità sono state dedicate all’arredamento; i tavoli ben distanziati, inoltre, sembrano delle piccole isole per desinare perfettamente nella propria privacy, grazie anche al sapiente dosaggio di luce naturale e luci d’arredamento. Tutto questo tra angoli deliziosi che sfoggiano particolari elementi decorativi creati da una designer d’eccezione: la mamma di Alberto. Con la bella stagione poi si compie la magia, quando le porte della sala si aprono verso il giardinetto e la location cambia veste per un’atmosfera più fresh&friendly!

Alberto, quali sono le proposte che oggi offre il ristorante?
La carta del 3Quarti ha avuto una sua naturale evoluzione in questi 5 anni e oggi la proposta si fa in 4 percorsi di degustazione tutti di quattro portate: Terra, Mare, Fantasia e il menu “Non possono mancare” che raccoglie i piatti storici del ristorante.

Come possiamo definire il mood di 3Quarti?
Lo stile del 3Quarti non vuole essere artificioso né complesso, ma si conferma menu di sostanza rivolto al territorio con il valore aggiunto di tecniche di cucina innovative: se nei nostri piatti ci sono spume, sferificazioni o gelatine sono sempre elementi creativi di secondo piano rispetto al vero protagonista del piatto.



Stefano, cosa contraddistingue il vostro stile in cucina?

Io non amo fare voli pindarici: se ho un ingrediente di qualità eccelsa non voglio distrarre la sua integrità ma rispettarlo e focalizzarlo. Ad esempio nel nuovo menu c'è un piatto “Tortello ripieno ai gamberi rossi con scaloppa di fegato grasso” dove mettiamo il massimo riguardo verso il Gambero rosso di Sicilia che viene trattato il meno possibile per esaltare sapore e texture. Accanto il fegato grasso, che ha un gusto pieno e avvolgente.

Stefano, cos'è che ispira un cuoco?
Tutto e niente. Anche da un errore può nascere un'idea culinaria: un giorno in cucina Alberto mi aveva sfidato a intingere il salmone nel caffè. Io l'ho fatto, non era un'eresia, ed in seguito è nato il nostro piatto “Risotto al caffè espresso e salmone marinato”.

Alberto, qual è il piatto più richiesto?
Sicuramente gli “Spaghettoni con scampi crudi e lime” che è ritornato in carta, nel menu “Non possono mancare” proprio perché super gettonato!

Ci puoi anticipare un'altra “chicca”?
Il dessert “Ai piedi dell'Etna”, ovvero un omaggio al pistacchio siciliano in tutte le sue sfumature: il gelato al pistacchio è raccolto in una coppetta al cioccolato fondente, con coulis di lampone che vuole ricordare la lava; carbone e cremino di pistacchio a completare il quadro. Un piatto nato per il nostro smisurato amore verso questo ingrediente.

Non rimane ora che assaggiare le nuove proposte di Alberto e Stefano, magari proprio nel curato giardino per una cena sotto le stelle o per un pranzo in compagnia, avvolti in un verde scenario, per poi rilassarsi sui divanetti nell'angolo relax.


Ristorante 3Quarti
Piazzetta del Donatore 3/4 - 36040 Grancona (Vi)
Tel 0444 889674
www.3quarti.com
info@3quarti.com

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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