Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
venerdì 26 aprile 2024  | aggiornato alle 02:07 | 104802 articoli pubblicati

Salomon FoodWorld
Rational
Salomon FoodWorld

Da “Brusco, Lo Strabuono” a Roma la cucina italiana su una fetta di pane

Nel cuore di Trastevere nasce un nuovo format di street food che, in un ambiente semplice ma elegante, reinterpreta i piatti tipici del Belpaese, utilizzando solo prodotti di alta qualità, sopra una fetta di pane tostato

di Mariella Morosi
 
26 settembre 2016 | 15:44

Da “Brusco, Lo Strabuono” a Roma la cucina italiana su una fetta di pane

Nel cuore di Trastevere nasce un nuovo format di street food che, in un ambiente semplice ma elegante, reinterpreta i piatti tipici del Belpaese, utilizzando solo prodotti di alta qualità, sopra una fetta di pane tostato

di Mariella Morosi
26 settembre 2016 | 15:44
 

Lo street food non conosce limiti. L’idea della bruschetta, un semplice pane e olio, si è ampliata ed evoluta come base di infinite squisitezze. Ci hanno pensato tre giovani uniti dalla stessa passione del buon cibo: Valeria Bortolan (nella foto), architetto, Stefano Bugoni (nella foto), ingegnere e lo chef Alessandro Bursi (nella foto). Non solo hanno pensato a chi nella fretta non intende rinunciare al massimo del gusto, ma volevano offrire qualcosa di tipicamente italiano. È nato così, a pochi passi da piazza Trilussa, “Brusco, Lo Strabuono”.



Il locale è accogliente e colorato e la fetta di pane tostato è diventato contenitore di varie specialità anche regionali. I ragazzi hanno studiato ogni dettaglio per realizzare uno streetfood appetitoso e di qualità, da mordere e gustare dall’aperitivo fino a tarda serata fermandosi o portandoselo via in comodi e fantasiosi packaging.

«Volevamo un posto divertente, genuino e ospitale in cui poter godere di una preparazione caratteristica del Made in Italy - dice Valeria, che si è occupata dell’aspetto architettonico ma anche della creazione del brand - e questo è stato il mood che abbiamo seguito sia nell’arredamento che in cucina. L’unione poi con Repubblica Gastronomica, l’agenzia che ha creato la brand identity di Brusco, è stata determinate perché sono riusciti a tradurre la nostra idea in una versione fumettistica spiritosa, e a tratti dissacrante, in cui gli ingredienti delle bruschette sono i protagonisti della Brusco City, come si vede nel poster affisso nel locale».

Alessandro Bursi, Valeria Bortolan e Stefano Bugoni
Alessandro Bursi, Valeria Bortolan e Stefano Bugoni

Il concept è facilmente replicabile, come afferma Stefano che si è occupato della progettazione. Ma come funziona questa nuova esperienza gastronomica? Si entra, si sceglie tra le oltre venti proposte salate e dolci e si ordina. Per alcuni tipi di bruschette è possibile optare tra la versione Buona e quella Strabuona. Quest’ultima prevede l’aggiunta di un ingrediente che esalta ancora di più il sapore della preparazione. Lo chef si impegna così al massimo per offrire un prodotto sempre fresco e di qualità.

Il pane casereccio viene tostato al punto giusto per rendere la bruschetta croccante fuori e fragrante dentro, le materie prime sono fresche e selezionate nel rispetto della stagionalità. «Abbiamo considerato le ricette più buone della tradizione italiana - spiega lo chef Alessandro Bursi - e le abbiamo sperimentate e rivisitate fino ad arrivare alla scelta delle preparazioni che, a nostro avviso, si combinassero al meglio con il pane tostato. Nella Fuori Norma, ad esempio, non c’è la ricotta come è solito trovare nella Norma ma doppia panna montata. Inoltre, nel menu, abbiamo inserito delle nostre creazioni come La Strabuona fatta con mascarpone, pancetta e patate saltate in padella».



Bandite le posate. È quasi d'obbligo sporcarsi le mani. Tra le proposte da mordere consigliamo la Bismark, salsiccia con uova al tegamino, la Cacciatora con pollo, la Campagnola con cicoria, patate, salsiccia e provola, la Stoccata con baccalà in umido, olive, patate e pinoli e, per palati forti, la Brutale con 'nduia, peperoni e provola. Per i vegetariani c'è la Ratatouille con verdure julienne saltate, la Fuori Norma con melanzane alla Norma e la Sciccheria con pomodori confit e burrata. Per i più golosi che non rinunciano mai al dessert è irrinunciabile la Crema e Pinoli. Prezzi leggeri: una bruschetta costa da 2,90 a 4 euro. Il tutto è da accompagnare con birre classiche o artigianali, “Brusco, Lo Strabuono” è anche per nottambuli gourmet: è aperto e accogliente fino alle 2 di notte.


Brusco lo Strabuono
vicolo del Cinque 22/A - 00153 Roma
Tel 06 5803706
www.bruscofood.com
info@bruscofood.com

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


ROS
Nomacorc Vinventions
Italmill
Di Marco
Union Camere

ROS
Nomacorc Vinventions
Italmill

Di Marco
Cattel
Agugiaro e Figna Le 5 Stagioni