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Xylella, Italia Olivicola a Bellanova «I fondi siano solo per agricoltori»

Ristorare le aziende ed i frantoi del Salento e ripristinare il patrimonio produttivo: queste le priorità dell’associazione ricevuta oggi al Ministero delle Politiche agricole. Sul piatto ci sono 300 milioni di euro.

 
08 gennaio 2020 | 18:10

Xylella, Italia Olivicola a Bellanova «I fondi siano solo per agricoltori»

Ristorare le aziende ed i frantoi del Salento e ripristinare il patrimonio produttivo: queste le priorità dell’associazione ricevuta oggi al Ministero delle Politiche agricole. Sul piatto ci sono 300 milioni di euro.

08 gennaio 2020 | 18:10
 

«Siamo convinti che i 300 milioni di euro messi a disposizione dal governo Conte la scorsa primavera debbano essere totalmente investiti per ristorare le aziende del Salento distrutte dalla xylella e per ripristinare il patrimonio produttivo di quella grande terra messa in ginocchio da questo maledetto batterio, non possiamo permetterci un ulteriore e incomprensibile spreco di risorse in attività che nulla c’entrano con l’agricoltura».

Il Governo ha stanziato 300 milioni di euro (Xylella, Italia Olivicola a Bellanova «I fondi siano solo per agricoltori»)

Il Governo ha stanziato 300 milioni di euro

Lo ha ribadito il presidente di Italia Olivicola, Fabrizio Pini, durante l’incontro convocato al Mipaaf dal ministro Teresa Bellanova sulla ripartizione delle risorse stanziate poco meno di un anno fa per far fronte all’emergenza xylella in Salento.
«Priorità quindi agli agricoltori, ai frantoiani, alle loro necessità e alla ricostruzione dell’economia agricola salentina – ha continuato Pini – Sarà necessario pensare in Salento ad una olivicoltura sostenibile, mettendo sempre al centro le cultivar resistenti, favolosa e leccino, ed incentivando la ricerca di altre varietà italiane in grado di non soffrire il batterio che continua ad avanzare».

«Per gli ulivi secolari servirebbero incentivi per gli innesti che potrebbero salvare un patrimonio paesaggistico unico ed inimitabile – ha evidenziato Pini – Se gli aiuti arriveranno direttamente agli agricoltori salentini che hanno affrontato questa grande emergenza con immani difficoltà e sacrifici, finalmente, dopo anni di buio ed abbandono, si potrà iniziare ad intravedere una luce di speranza».

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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