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Cerchi un alleato per la salute del cuore? Mangia le patate dolci

Il loro apporto di vitamine, antiossidanti, minerali e fibre aiuta a proteggere il sistema cardiovascolare; per lo più si tratta di un alimento privo di grassi saturi e di colesterolo

 
08 giugno 2022 | 07:30

Cerchi un alleato per la salute del cuore? Mangia le patate dolci

Il loro apporto di vitamine, antiossidanti, minerali e fibre aiuta a proteggere il sistema cardiovascolare; per lo più si tratta di un alimento privo di grassi saturi e di colesterolo

08 giugno 2022 | 07:30
 

Un’alternativa alle comuni patate? Le patate dolci o americane! Una variante sempre più utilizzata e che si presta alla realizzazione di diverse ricette dolci e salate. Scopriamo le loro caratteristiche e le loro proprietà in un articolo di Humanitas Salute che pubblichiamo.


Che cos’è la patata dolce?

Si tratta della radice tuberosa della Ipomea batatas, specie che appartiene alla famiglia delle Convolvulaceae. originaria dell’America centrale.


Quali sono le proprietà nutrizionali?

100 g di patata americana apportano circa 86 calorie e:

  • 20,12 g di carboidrati (soprattutto amido)
  • 3 g di fibre
  • 1,6 g di proteine
  • 0,05 g di lipidi
  • 337 mg di potassio
  • 55 mg di sodio
  • 47 mg di fosforo
  • 30 mg di calcio
  • 25 mg di magnesio
  • 0,61 mg di ferro
  • 0,30 mg di zinco
  • 0,258 mg di manganese
  • 14.187 UI di vitamina A
  • 2,4 mg di vitamina C
  • 0,80 mg di acido pantotenico
  • 0,557 mg di niacina
  • 0,26 mg di vitamina E
  • 0,209 mg di piridossina
  • 0,078 mg di tiamina
  • 0,061 mg di riboflavina
  • 11 µg di folati
  • 1,8 µg di vitamina K

 

È una fonte di carotenoidi (alfa e, in quantità largamente superiori, beta- carotene).


Quando non mangiare la patata dolce?

Il suo consumo potrebbe interagire con l’azione dei diuretici.


Stagionalità della patata dolce

La sua stagione migliore è quella compresa tra i mesi di ottobre e marzo.


Possibili benefici e controindicazioni

Si tratta di un’alleata della salute cardiovascolare. Il suo apporto di vitamine, antiossidanti, minerali e fibre aiuta difatti a proteggere cuore e arterie; per lo più si tratta di un alimento privo di grassi saturi e di colesterolo, che in quantità elevate potrebbero promuovere l’aterosclerosi. Al contrario, le fibre contribuiscono a controllare la colesterolemia e la glicemia nonché l’elevato contenuto di carboidrati sotto forma di amido ed abbassano il suo indice glicemico rispetto ad altre fonti di carboidrati. Molecole antiossidanti (in particolare la vitamina A) combattono invece l’ossidazione, proteggendo non solo le arterie ma anche le pelle, la vista e le mucose. Altri benefici derivano dall’assunzione di vitamine del gruppo B (che sono coinvolte in numerosi processi metabolici) e di minerali; nello specifico, il ferro è importante per la produzione dei globuli rossi; il fosforo ed il calcio proteggono la salute dei denti e delle ossa ed il potassio, ancora una volta, protegge l’apparato cardiovascolare controllando la frequenza cardiaca e la pressione.
È una fonte di acido ossalico, molecola che può favorire la formazione di calcoli.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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