Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
venerdì 26 aprile 2024  | aggiornato alle 02:11 | 104802 articoli pubblicati

Con il consumo cronico di alcol i batteri intestinali migrano nel fegato

Come è noto, bere troppo alcol danneggia il fegato, ma da un recente studio è anche emerso che a causare questi danni è la migrazione dei batteri intestinali nel fegati, dovuta alla mancanza di REG3G nell’intestino

 
11 febbraio 2016 | 14:35

Con il consumo cronico di alcol i batteri intestinali migrano nel fegato

Come è noto, bere troppo alcol danneggia il fegato, ma da un recente studio è anche emerso che a causare questi danni è la migrazione dei batteri intestinali nel fegati, dovuta alla mancanza di REG3G nell’intestino

11 febbraio 2016 | 14:35
 

Il consumo eccessivo di alcol spinge i batteri intestinali a migrare nel fegato, aumentando il rischio di sviluppare una malattia epatica. Almeno questo è quanto emerso da uno studio della University of California di San Diego, pubblicato sulla rivista Cell Host & Microbe.



«L'alcol - ha detto Bernd Schabl, autore dello studio - sembra compromettere la capacità del corpo di mantenere sotto controllo i microbi». I ricercatori hanno infatti scoperto che il consumo cronico di alcol è legato a bassi livelli d'espressione di REG3G nell'intestino. Questo dà ai batteri intestinali la spinta a muoversi attraverso i vasi sanguigni.

Quando il sangue passa attraverso il fegato, i livelli bassi di REG3G favoriscono il moltiplicarsi dei danni causati dall'alcol. Nel nuovo studio i topi sono stati privati di REG3G e hanno ricevuto alcol per otto settimane. Gli scienziati hanno così scoperto che i topi privati di REG3G erano più suscettibili alla migrazione batterica dall'intestino al fegato rispetto ai topi normali che hanno ricevuto la stessa quantità di alcol.

Inoltre, i topi privati di REG3G hanno sviluppato una malattia epatica alcolica più grave rispetto ai topi normali. Tuttavia, quando i livelli di REG3G sono stati ripristinati, i topi sono risultati protetti dalla malattia epatica alcol-correlata. Risultati simili sono stati raggiunti anche nei campioni di intestino umano. I risultati potrebbero portare a nuovi modi per prevenire e curare le malattie del fegato.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Italmill
Fratelli Castellan
Molino Dallagiovanna
Julius Meiln
Union Camere

Italmill
Fratelli Castellan
Molino Dallagiovanna

Julius Meiln
Molino Spadoni