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Vino, in aumento le vendite nella Gdo Chianti e Lambrusco i preferiti

Le vendite di vino nella Grande distribuzione registrano un miglioramento rispetto allo scorso anno, pari ad un +1,5% a valore e un +0,2% a volume. I vini più amati dagli italiani restano Chianti e Lambrusco

 
04 marzo 2015 | 11:00

Vino, in aumento le vendite nella Gdo Chianti e Lambrusco i preferiti

Le vendite di vino nella Grande distribuzione registrano un miglioramento rispetto allo scorso anno, pari ad un +1,5% a valore e un +0,2% a volume. I vini più amati dagli italiani restano Chianti e Lambrusco

04 marzo 2015 | 11:00
 

Segnali di miglioramento nel 2014 per le vendite di vino nella Grande distribuzione, che invertono la tendenza negativa del 2013 e degli ultimi anni e fanno ben sperare per il 2015. Il dato globale del vino confezionato fino a 75 cl segna un +1,5% a valore e un +0,2% a volume. Le bottiglie da 75 cl a denominazione d’origine spuntano un +1,3% in valore per i vini a Denominazione d’origine in bottiglia da 75 cl, ed un -0,7% a volume, nel 2013 si era arrivati a -3,2%. Queste le prime anticipazioni della ricerca dell’Iri (Istituto per la ricostruzione industriale) che verrà presentata a Vinitaly, a Verona dal 22 al 25 marzo.



La ricerca indica quali sono i vini più amati dagli italiani nel 2014, grazie alla classifica dei vini più venduti nella Grande distribuzione. In vetta troviamo Chianti e Lambrusco, che da anni conquistano le prime posizioni del podio, ma che mostrano una flessione delle vendite a volume. Al terzo posto Il Vermentino, un bianco che continua a crescere di anno in anno. Buone le performances del Prosecco, del Nero d’Avola, del Müller Thurgau e del Traminer. Tra i vini “emergenti”, cioè con maggior tasso di crescita nel corso del 2014, troviamo ai primi posti i vini marchigiani/abruzzesi Pecorino e Passerina, e il siciliano Inzolia. Entra in questa classifica, per la prima volta, il laziale Orvieto.

«La questione fondamentale per il 2015 - ha commentato Virgilio Romano, client service director Iri - ed i prossimi anni è la difesa del valore da parte delle cantine e della Grande distribuzione. La rincorsa dei volumi come prevalente obiettivo di crescita rischia di rivelarsi controproducente. Quindi sì alle promozioni, ma con intelligenza strategica. La difesa del “valore” passa dalla difesa dei prezzi. Ogni prezzo deve riflettere un sano equilibrio di bilancio, bilancio in cui alle principali voci di costo deve aggiungersi sempre più quello della comunicazione, che deve avere tra i suoi obiettivi anche quello di trovare i consumatori di vino del domani».

Un tema sul quale sta riflettendo anche la Grande distribuzione e di cui si parlerà nella tradizionale tavola rotonda di Vinitaly che vede confrontarsi produttori e distributori (organizzata da Veronafiere in collaborazione con Iri). Ecco il commento del rappresentante di Federdistribuzione (la più grande associazione di catene distributive) a Vinitaly 2015 Angelo Corona, (anche direttore acquisti PL di Finiper): «Il tema di come calibrare le promozioni è fondamentale. Occorre sostenere i consumi, non solo di vino, ma senza drogare il mercato e senza annullare la percezione del giusto prezzo, che i consumatori devono mantenere. Il 2014 ci offre qualche segnale positivo, come la crescita a volume e valore della bottiglia fino a 75 cl, fatto che non avveniva da anni».

«Su questi segnali occorre lavorare per dare continuità - ha aggiunto Corona - va ripensato il display dello scaffale, per abbinare un assortimento profondo con criteri che rendano facili la lettura dell’esposizione e la scelta. La comunicazione va migliorata e resa più efficace, sia lavorando sullo scaffale, sia con le app per gli smartphone, introducendo degustazioni e settimane del vino regionale. O evidenziando il corner del vino biologico che nei supermercati è ancora di nicchia, ma è cresciuto nel 2014 dell’11,3% a volume ed ha raggiunto i 1 milione 432mila litri venduti».

 Classifica vini “emergenti” nel formato 75 cl 

 

 

Vendite in

Volume

 

Var. % Vol.

Prezzo Medio in bottiglia da

75cl

 

Var. % P. M.

Bottiglia

 

Vendite in

Valore

 

Var. % Val.

Pecorino(Abruzzo/Marche)

990.707

32,5

4,46

0,8

5.896.233

33,6

Passerina (Marche)

601.570

28,3

4,17

-1,6

3.348.191

26,2

Inzolia (Sicilia)

1.080.856

22,2

3,45

-4,5

3.726.058

16,7

Cerasuolo (Calabria)

827.503

13,9

2,45

2,4

2.705.985

16,6

Traminer (Trentino Alto Adige)

1.892.369

11,4

9,30

0,0

17.591.026

11,4

Grillo (Sicilia)

1.261.460

10,6

3,64

-4,1

4.597.389

6,1

Syrah (Internazionale)

2.304.377

10,3

4,19

-2,9

9.655.798

7,1

Gavi (Piemonte)

598.275

9,6

5,78

-1,8

3.456.841

7,5

Orvieto (Lazio)

1.291.526

9,1

3,90

-1,1

5.039.502

7,8

Alcamo (Sicilia)

700.932

7,9

4,67

-5,1

3.275.822,00

2,4

Fonte: Infoscan Census®: totale Italia Ipermercati+Supermercati+Libero Servizio Piccolo - Anno Terminante 28Dic 2014; con fatturato nell’anno > 3 milioni di euro e > di 500mila litri



© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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