Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
lunedì 06 maggio 2024 | aggiornato alle 00:49| 104975 articoli in archivio

L’Accademia italiana della cucina premia Pierangelo Cornaro per la sua carriera

Pierangelo Cornaro ha ricevuto a Bergamo il Premio Giovanni Nuvoletti, massimo riconoscimento dell’Accademia italiana della cucina a un ristoratore che ha onorato la buona tavola tradizionale regionale

Roberto Vitali
di Roberto Vitali
21 ottobre 2016 | 10:58

Un giusto riconoscimento alla carriera di cuoco e di ristoratore è stato assegnato a Pierangelo Cornaro, lo storico patron prima del Ristorante dell’Angelo di Bergamo Bassa e da anni del quotato “Colleoni-Dell’Angelo” in piazza Vecchia a Bergamo Alta. A dare il giusto risalto ai meriti guadagnati da Cornaro nel corso degli anni ci ha pensato l’Accademia italiana della cucina e il suo delegato di Bergamo, l’avvocato Lucio Piombi.

L’Accademia italiana della cucina premia  Pierangelo Cornaro per la sua carriera

Lucio Piombi, Pierangelo Cornaro e Fernanda Maranesi

Nel corso della cena ecumenica (quella che si svolge una volta l’anno nella stessa data in tutte le delegazioni dell’Accademia in Italia e all’estero), Piombi e la delegata dell’Accademia di Rio de Janeiro, Fernanda Maranesi, hanno consegnato a Cornaro il Premio Giovanni Nuvoletti, il massimo riconoscimento dell’Accademia «a un ristoratore che ha onorato la buona tavola tradizionale regionale». Inoltre è stato riconosciuto a Cornaro il merito di aver forgiato nuovi talenti in cucina, cuochi che hanno imparato da lui il mestiere e stanno riscuotendo consensi in tutto il mondo. A Cornaro, nella circostanza, è giunto anche un messaggio di augurio e congratulazioni da parte del sindaco di Bergamo, Giorgio Gori.

Alla serata ha preso parte la bergamasca Anna Pesenti, vedova dello scrittore di enogastronomia Vincenzo Buonassisi, che fu uno dei fondatori, nel 1953, della Accademia italiana della cucina, una istituzione culturale tra le più importanti per la valorizzazione della cucina italiana nel mondo.

L’Accademia italiana della cucina premia  Pierangelo Cornaro per la sua carriera

La cena è stata - com’era prevedibile - all’altezza del ristoratore premiato, con un omaggio anche alla città di Amatrice colpita dal terremoto: sono stati serviti dei mezzi paccheri rigati all’amatriciana… interpretata da Cornaro. I vini della serata hanno portato la firma della azienda veneta Bottega (Brut Millesimato 2015, Prosecco Gold, Valpolicella Classico 2015) e della azienda Caminella di Cenate Sotto in provincia di Bergamo (Luna Nera Pinot Nero 2010).

© Riproduzione riservata