Il Polo del Gusto del Gruppo Illy è alla ricerca di un partner che acquisti una quota del 20 - 40% per procedere alla quotazione delle società controllate: la cantina Mastrojanni (Brunello di Montalcino), Domori (cioccolato), Dammann Frères (tè francese), Prestat pasticceria inglese) e le conserve di Agrimontana. Il Polo del Gusto nel 2020 ha fatturato 75 milioni di euro, ma c’è stata di mezzo la pandemia che ha fatto segnare una perdita di quasi il 16%.

Riccardo Illy «
La nostra valutazione attuale della società è di 150 milioni – ha dichiarato il presidente
Riccardo Illy al giornale online di enogastronomia Cronache di Gusto - che aumenterà in proporzione al capitale che apporterà il partner finanziario. Il margine operativo consolidato 2019 del Polo del Gusto era di circa 5,9 milioni. Quello 2020 non è ancora noto non essendo stato approvato il bilancio. Le nostre sono
società superpremium; non ci sono comparables e quindi ci collochiamo a metà strada con le società luxury».
Questo per giustificare l’ipervalutazione del Margine operativo lordo, che in genere viaggia intorno a 15 volte, non a 25. «Il multiplo di 15 è usato per società del settore food con posizionamento mass-market/premium», ha puntualizzato Illy.
Una volta trovato il partner finanziario, tra gli obiettivi probabili un
ulteriore sviluppo nel mondo del vino con l’acquisizione di una cantina che produce Barolo e una diversificazione del portafoglio con l’ingresso nel mercato dei biscotti e delle caramelle internazionali. In predicato anche la maggioranza in Agrimontana, partendo dal 40%.
Per informazioni:
www.illy.com