Il vaccino funziona e vaccinarsi conviene. Numeri alla mano (ultimi quelli del report dell’Istituto superiore di sanità, aggiornati al 29 settembre): l’incidenza dei nuovi contagi nella popolazione non vaccinata è di 777 casi ogni 100mila. Quella dei vaccinati è di 95 ogni 100mila. I decessi sono 74 per milione tra i non vaccinati e 4 tra i vaccinati. Il vaccino contro il covid in Italia protegge, dunque, al 77,2% dall'infezione ed è utile al 92,6% per evitare il ricovero in ospedale e al "94,9% nel prevenire le terapie intensive. Tuttavia, per valutare la reale efficacia dei vaccini, i dati assoluti possono trarre inganno per quello che viene definito “l’effetto paradosso”: quando le vaccinazioni nella popolazione raggiungono alti livelli di copertura, il numero assoluto di infezioni, ospedalizzazioni e decessi può essere simile tra vaccinati e non vaccinati, per via della progressiva diminuzione nel numero di questi ultimi.

Effetto paradosso: come leggere i dati
Effetto paradosso tra gli over 80
Ne è un esempio la fascia degli over 80, che ha una copertura vaccinale superiore al 90%: qui, dal 30 luglio al 5 settembre, ci sono stati 352 decessi tra i non vaccinati (48%) e 402 tra i vaccinati (52%). È il “paradosso” appunto, che non significa che il vaccino non funzioni, anzi! È un esito prevedibile di fronte all’ampio numero di immunizzati con un vaccino che garantisce una protezione molto elevata ma inferiore al 100%.
Per capire meglio. Se prendiamo una coorte di 10mila persone non vaccinate e assumiamo un rischio di contagio dell'1% avremo un totale di 100 contagiati. Ipotizziamo ora che il 90% di queste 10.000 persone sia protetto da un vaccino che ha un'efficacia del 90% nel prevenire l'infezione. Avremo in questo caso lo 0,1% dei contagiati su un totale di 9.000 individui, ovvero 9 persone infette dal virus.
Di contro, tra le 1.000 persone che non hanno ricevuto il vaccino ci saranno 10 contagiati perché il rischio di entrare in contatto col Sars-Cov-2 rimane dell'1%. In poche parole su un totale di 19 contagiati avremo 9 vaccinati e 10 non vaccinati. All'apparenza il numero di infetti tra le due categorie sarà molto simile, ma si tratta solo un'illusione ottica: la probabilità di essere contagiati resta infatti decisamente più bassa nel gruppo dei vaccinati.
La protezione dei vaccini negli over 80
Negli ultimi 30 giorni il 25% delle diagnosi di Sars-Cov-2, il 35% delle ospedalizzazioni, il 41% dei ricoveri in terapia intensiva e il 46% dei decessi negli over 80 sono avvenuti tra coloro che non hanno ricevuto alcuna dose di vaccino. Va però sottolineato che tra le persone con più di 80 anni i non vaccinati sono solo il 6%. E dunque, come sottolinea anche l'Iss, siamo di fronte al cosiddetto effetto paradosso.
Calcolando a partire da questi dati il tasso di ospedalizzazione negli ultimi 30 giorni, si riscontra come questo sia circa nove volte più alto per i non vaccinati rispetto ai vaccinati con ciclo completo (245,3 vs 28,0 ricoveri per 100mila abitanti). Analizzando allo stesso modo il numero dei ricoveri in terapia intensiva e dei decessi negli over 80, si osserva che negli ultimi 30 giorni il tasso di ricoveri in terapia intensiva dei vaccinati con ciclo completo è ben undici volte più basso dei non vaccinati (1,3 vs 13,8 per 100.000 abitanti) mentre il tasso di decesso è tredici volte più alto nei non vaccinati rispetto ai vaccinati con ciclo completo (128,3 vs 9,6 per 100mila abitanti).

Vaccini efficaci
Secondo le stime dell'Iss, calcolati tenendo conto della percentuale dei vaccinati rispetto ai non vaccinati, l'efficacia complessiva nel prevenire l'infezione è risultata più alta tra gli over 80 (85,8%) rispetto ad altre fasce di età. Rispetto a possibilità di decesso o ricovero in terapia intensiva il dato è sostanzialmente simile tra tutte le categorie e in ogni caso superiore al 90%.
Diagnosi di Sars-Cov-2. Efficacia tra i vaccinati a ciclo completo:
• 12-39 >>>> 72,6%
• 40-59 >>>> 74,9%
• 60-79 >>>> 81,5%
• 80+ >>>> 85,8%
Ospedalizzazione. Efficacia tra i vaccinati a ciclo completo:
• 12-39 >>>> 89,8%
• 40-59 >>>> 93,5%
• 60-79 >>>> 93,2%
• 80+ >>>> 92,1%
Ricoveri in terapia intensiva. Efficacia tra i vaccinati a ciclo completo:
• 12-39 >>>> 94,3%
• 40-59 >>>> 96,1%
• 60-79 >>>> 95,3%
• 80+ >>>> 92,6%
Decesso. Efficacia tra i vaccinati a ciclo completo:
• 12-39 >>>> 92,7%
• 40-59 >>>> 94,9%
• 60-79 >>>> 95,1%
• 80+ >>>> 94,8%