Milano non si ferma, Bergamo non si ferma e ora anche il Piemonte intero si unisce per dire basta alla psicosi da coronavirus che sta rischiando seriamente di mettere in ginocchio l’Italia. #noncifermiamo è l’hashtag che ha lanciato Matteo Baronetto di Del Cambio per affermare con decisione che le cucine della città e della regione sono vive e pronte ad accogliere i propri ospiti con ancora più cura e attenzione.
Matteo Baronetto
In situazioni di difficoltà sono i “senatori” che devono trascinare tutti e il fatto che l’appello ad una pronta reazione arrivi da un locale storico come quello torinese è un segnale forte e chiaro. «Siamo anche noi cittadini - ha detto Baronetto - viviamo le stesse preoccupazioni degli italiani, ma non possiamo stare alla finestra, dobbiamo reagire e guardare avanti. I nostri ospiti, i nostri team, i vicini, i fornitori. Se tutti ci muoviamo in modo coordinato e supportiamo le autorità riusciremo sicuramente a superare questo momento difficile».
All’appello lanciato da Matteo Baronetto hanno già aderito numerosi ristoratori del capoluogo insieme a diversi colleghi operativi in Piemonte (per una rappresentanza di settore di oltre 1000 risorse), che si stringono per trasferire alla cittadinanza e ai turisti un messaggio di rassicurazione e di impegno concreto, garantendo agli ospiti un ambiente sano e sereno in cui trascorrere un pranzo o una cena in completa tranquillità. Tra i “firmatari” di questo invito alla ripresa, anche gli stellati Enrico Bartolini e Marco Sacco.
La ristorazione, a Torino e in tutto il Piemonte, con le sue insegne che danno lustro al panorama gastronomico nazionale, non si ferma, anzi, continua a essere viva e vivace e lancia un invito corale alla normalità, perché solo uniti si può sconfiggere la paura.
Aderiscono all’appello:
- Matteo Baronetto; Daniele Sacco e Maicol Vitellozzi - Ristorante Del Cambio (Torino);
- Enrico Bartolini e Gabriele Boffa - Locanda del Sant’Uffizio (Cioccaro di Penango - AT);
- Lorenzo Careggio - Eragoffi (Torino);
- Andrea Carle - Bar Cavour (Torino);
- Famiglia Cordero - Il Centro (Priocca - CN);
- Vittorio Di Palma - Farmacia Del Cambio (Torino);
- Beppe Gallina - Pescheria Gallina (Torino);
- Cesare Grandi - La Limonaia (Torino);
- Michelangelo Mammoliti - La Madernassa (Guarene - CN);
- Alessandro Mecca - Spazio 7 (Torino);
- Santino Nicosia - Al Garamond (Torino);
- Davide Palluda - All’Enoteca (Canale - CN);
- Luisa Pandolfi - Le Vitel Etonné (Torino);
- Dario Rista - Magazzino 52 (Torino);
- Daniele Rota - Antiche Sere (Torino);
- Alfredo Russo - Dolce Stil Novo (Torino);
- Marco Sacco - Piccolo Lago (Verbania) e Piano35 (Torino);
- Stefano Sforza - Opera (Torino);
- Fabrizio Tesse - Ristorante Carignano (Torino);
- Marcello Trentini - Magorabin (Torino);
- Famiglia Vicina - Casa Vicina (Torino);
- Gian Piero Vivalda - Antica Corona Reale (Cervere - CN);
- Federico Zanasi - Condividere (Torino)