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Dalla Calabria

Come gustare Vecchio Amaro del Capo: servito ghiacciato a -20°C

18 giugno 2025 | 09:00

Il modo ideale per gustare Vecchio Amaro del Capo è servirlo ghiacciato a -20°C, direttamente dal freezer. Questa modalità, rivoluzionaria e oggi diffusa e apprezzata, è nata proprio da un’intuizione del Gruppo Caffo, che ha rivoluzionato la percezione dell’amaro, elevandolo a un’esperienza sensoriale completa. Anche i bicchieri devono essere congelati per garantire il “perfect serve” e sprigionare al meglio le essenze delle botaniche.

Come gustare Vecchio Amaro del Capo: servito ghiacciato a -20°C

Un brindisi 'ghiacciato' con Vecchio Amaro del Capo

È il liquore che ha ridefinito il concetto di amaro in Italia, diventato una vera e propria icona. Prodotto da Gruppo Caffo 1915, è oggi il più venduto nel Paese e conosciuto a livello internazionale. La sua formula esclusiva si basa su 29 botaniche calabresi, selezionate per creare un equilibrio perfetto tra aromi e gusto.

Un bouquet di 29 botaniche calabresi

La ricetta racchiude l’anima della Calabria, un territorio ricco di tradizioni e profumi, che viene raccontata a ogni sorso: arancia amara, camomilla, liquirizia, anice e menta sono solo alcune delle botaniche che rendono unico questo amaro. Il risultato è un equilibrio di aromi intensi, freschi e persistenti, esaltati dal freddo che, a contatto con il palato, rilascia tutte le note aromatiche.

Come gustare Vecchio Amaro del Capo: servito ghiacciato a -20°C

29 botaniche calabresi sono gli ingredienti fondamentali del Vecchio Amaro del Capo

«All’inizio, in realtà, i clienti non ne volevano sapere di mettere la bottiglia nel freezer, temevano potesse esplodere - ricorda divertito Pippo Caffo, Presidente di Gruppo Caffo - Quando poi cominciarono a capire il valore di questo “perfect serve”, il riscontro fu praticamente immediato. Dalla notorietà conquistata in patria calabrese, furono i turisti a portarci lontano da casa e a dare il via a un successo commerciale enorme».

Red Hot Edition: l’amaro ghiacciato con un tocco piccante

Per chi cerca un gusto più audace, è nata la Red Hot Edition, una variante che aggiunge il peperoncino di Calabria come trentesimo ingrediente. Anche questa versione spicy si serve rigorosamente ghiacciata, a -20°, in purezza e con bicchieri ghiacciati.

Come gustare Vecchio Amaro del Capo: servito ghiacciato a -20°C

Vecchio Amaro del Capo in bicchieri ghiacciati per un perfect serve

Il contrasto tra la temperatura glaciale e la piccantezza intensa crea una sensazione unica alle papille gustative, sempre più apprezzata anche dai bartender più affermati nel mondo della creazione mixology.

Amaro ghiacciato ready to serve, Tonic e Arrabbiato Spritz

Gruppo Caffo ha esteso l’esperienza dell’amaro anche al mondo dei cocktail pronti da bere. Le versioni in lattina, Capo Tonic e Capo Arrabbiato Spritz, uniscono praticità e qualità, in un formato contemporaneo e versatile. Il primo è un mix fresco del Vecchio Amaro del Capo con lime e tonica, il secondo unisce Red Hot Edition con vino bianco e soda, per uno spritzdal carattere deciso.

Come gustare Vecchio Amaro del Capo: servito ghiacciato a -20°C

Drink ready to serve di Caffo

Entrambe le referenze offrono la possibilità di gustare ovunque un cocktail equilibrato, servito con ghiaccio e, se si desidera, un tocco di personalizzazione estetica.

110 anni di passione liquoristica italiana

Il successo di Vecchio Amaro del Capo affonda le radici in una storia lunga oltre un secolo. Distilleria Caffo, fondata nel 1915, ha trasformato un piccolo emporio in una realtà industriale affermata in più di 70 Paesi, racconta un percorso fatto di famiglia, territorio e visione, iniziato alla fine dell’Ottocento con Giuseppe Caffo, tra le pendici dell’Etna. 

Come gustare Vecchio Amaro del Capo: servito ghiacciato a -20°C

Vecchio Amaro del Capo, il più amato in Italia

Dal primo emporio di Santa Venerina alla fondazione ufficiale nel 1915, fino al trasferimento a Limbadi, in Calabria, ogni generazione ha saputo custodire e rinnovare un’identità unica. Un’eccellenza del made in Italy riconosciuta come specialista degli amari, capace di coniugare esperienza artigianale e visione globale. Caffo continua così il suo percorso di innovazione, restando fedele alla propria anima: trasformare ogni sorso in un racconto autentico di territorio, gusto e passione.

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