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Gli spaghetti fanno il giro del mondo per la giornata della cucina italiana

In occasione della 7ª giornata mondiale della cucina italiana, il 17 gennaio migliaia di cuochi, ristoratori e food lover prepareranno uno dei piatti più conosciuti del Made in Italy: spaghetti al pomodoro e basilico

di Claudio Zeni
 
14 gennaio 2014 | 16:32

Gli spaghetti fanno il giro del mondo per la giornata della cucina italiana

In occasione della 7ª giornata mondiale della cucina italiana, il 17 gennaio migliaia di cuochi, ristoratori e food lover prepareranno uno dei piatti più conosciuti del Made in Italy: spaghetti al pomodoro e basilico

di Claudio Zeni
14 gennaio 2014 | 16:32
 

Cesare CasellaSi celebrerà in tutto il mondo il prossimo 17 gennaio 2013 la giornata internazionale delle cucine italiane (Idic - International day of italian cuisines), giunta alla sua settima edizione. Gli spaghetti al pomodoro e basilico, il piatto più conosciuto della cucina italiana, ne saranno i protagonisti. La loro popolarità è anche la ragione del loro diffuso taroccamento a tutte le latitudini.

Per questo motivo, migliaia di cuochi, ristoratori e food lover prepareranno il prossimo 17 gennaio, tutti insieme questo delizioso piatto della tradizione italiana. Una ideale gigantesca ola degli spaghetti correrà lungo i fusi orari di tutti i continenti, dalla Nuova Zelanda, agli Usa, dalla Cina agli Emirati Arabi, dall’Italia al Sudafrica. L’edizione 2014 della Idic avrà il suo evento centrale ancora una volta a New York, capitale storica della cucina italiana fuori dall’Italia.

Lo chef Cesare Casella (nella foto), leader di Itchefs-gvci negli Usa e direttore della scuola di Italian studies all’International culinary center, coordinerà un intenso programma di attività. Si inizierà la sera del 16 gennaio, con la cena di gala di lancio della Idic, firmata da Enrico Bartolini, chef del Ristorante Devero di Milano (2 stelle Michelin).

Durante la cena saranno conferiti i Grana Padano Italian Cuisine Worldwide Awards, gli oscar dell’enogastronomia italiana nel mondo, a personaggi di tutto il mondo che si sono distinti per la promozione della enogastronomia italiana. Il 17 gennaio, gli spaghetti al pomodoro e basilico saranno celebrati da tre cuochi under 35 che rappresentano il futuro della cucina italiana nel mondo: Luca Signoretti (Ristorante Roberto’s, Dubai), Matteo Bergamini (Ristorante SD26 New York) e lo stesso Bartolini.

Durante l’evento ci saranno una serie di collegamenti video in diretta con ristoranti italiani nel mondo, compresi il President di Pompei e il Vico di Villa Torretta a Milano. Al President, il giornalista enogastronomico Luciano Pignataro e Paolo Gramaglia, chef patron del ristorante, celebreranno gli spaghetti nella loro terra d’origine. Pompei è dentro - o ai confini - di distretti gastronomici strategici come il pomodoro San Marzano, quello del Piennolo vesuviano e della Pasta di Gragnano Igp.

Lo chef Giacomo Gallina, veterano della cucina italiana nel mondo, insieme con Francesca D’Orazio, lo stellato Tano Simonato (Tano Passami l’olio), saranno ospiti di Maurizio Palazzo e Angelo Nasta all’Hotel Villa Torretta per parlare di tecniche antiche e moderne per gli spaghetti perfetti.

Alla ola degli spaghetti al pomodoro e basilico (rigorosamente al dente) del 17 gennaio prenderanno parte anche decine cuochi e ristoratori che lavorano in Italia, o semplici buongustai che si vogliono associarsi alla celebrazione di questo piatto e di quello che è stato definito l’orgoglio culinario italiano (“The Italian culinary pride”).

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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