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Gourmeet, nel salotto buono di Napoli l'intrigante cucina di Antonella Rossi

A Napoli, a due passi da piazza dei Martiri, Gourmeet soddisfa la variegata clientela del pranzo e l'esigente pubblico gourmet della cena. Un format innovativo di altissima qualità, grazie ad Antonella Rossi

di Vincenzo D’Antonio
 
17 febbraio 2017 | 18:30

Gourmeet, nel salotto buono di Napoli l'intrigante cucina di Antonella Rossi

A Napoli, a due passi da piazza dei Martiri, Gourmeet soddisfa la variegata clientela del pranzo e l'esigente pubblico gourmet della cena. Un format innovativo di altissima qualità, grazie ad Antonella Rossi

di Vincenzo D’Antonio
17 febbraio 2017 | 18:30
 

Siamo nel salotto buono di Napoli, a pochi metri da piazza dei Martiri, la cerniera che fa incontrare la Napoli del lungomare con la Napoli delle colline. Pulsa, di Napoli, il cuore bizzarro della bizzaria napoletana: città metà mediterranea e metà mitteleuropea. Gourmeet, ristorante che sta rinascendo dopo un brillante avvio a cui ha fatto seguito una breve stagione non entusiasmante, è inserito all'interno di location polivalente: ciò è connotazione saliente e costituisce prezioso valore aggiunto.

Gourmeet, nel salotto buono di Napoli  l'intrigante cucina di Antonella Rossi

Al piano terra, boutique gastronomica per gourmet. I pani sono pensati e fatti da Enrico Zambardino, conoscitore profondo; emozionante e contagioso il suo entusiasmo, ragguardevole la sua competenza. Fuori dalle mode, il suo impegno per conoscere davvero e per bene i nostri grani antichi è lodevole. Si sfornano 15 pani, ogni giorno più volte al giorno. Appaga gli occhi ancor prima che il palato il banco macelleria. Trionfo del pescato locale, a cui si affiancano chicche da altri porti mediterranei, nell'attiguo banco pescheria. A scaffale la Pasta di Gragnano Igp.

Formaggi e salumi in prevalenza Dop al banco gastronomia in un corner del quale qualche accorta proposta di cibi pronti da asporto. Discesina al ristorante Gourmeet, al gomito della discesina la doviziosa e ben governata enoteca. Sala piacevolmente arredata. Cucina a vista, ma proprio a vista. Tutto in trasparenza, è un piacere vedere all'opera, dalla sua competente brigata coadiuvata, la bravissima chef Antonella Rossi. Esperienze già a Napoli, laboriosa parentesi parigina, a cui molto deve come incremento di conoscenze ancor prima che di competenze, Antonella Rossi approda a Gourmeet nei primi giorni di questo anno corrente.

Gourmeet, nel salotto buono di Napoli  l'intrigante cucina di Antonella Rossi

Antonella Rossi con la sua brigata

Cucina impostata sul mix armonico e seducente di un sapere tradizionale che si correla al sano ambire ad inventiva che esiti piatti saporiti e memorabili. Bandito (finalmente) il mito effimero del chilometro zero, qui si adopera argutamente un concetto innovativo di filiera corta laddove l'anello a monte è il retail (di esso i banchi macelleria e pescheria) e l'anello a valle è la cucina. Il cliente visita la boutique gastronomica, individua (carne e pesce) quanto può golosamente immaginarsi nel suo piatto dopo il passaggio fondamentale in cucina e de facto la sua comanda comincia ai banchi. A scaffale di enoteca può anche individuare quanto vorrà essere, tra le creature di Dioniso, l'inebriante contenuto del suo calice.

Una sontuosa cena è principiata con ben fatto antepasto: polpette di pane cafone (uno dei pani di Enrico) con Pomodoro dell'Agro Sarnese-Nocerino San Marzano Dop, Cipolla Rossa di Tropea Igp e Pecorino Romano Dop. Pregustati con gli occhi a scaffale, sapiente il lavoro in cucina, i Paccheri di Gragnano del Pastificio dei Campi, si lasciano abbracciare, forte l'abbraccio, dal ragù di scuola napoletana e dalla Ricotta di Bufala Campana Dop. 10 e lode ad Antonella Rossi.

Gourmeet, nel salotto buono di Napoli  l'intrigante cucina di Antonella Rossi

Individuata al banco macelleria ed alle mani di Antonella affidata, una sontuosa manzetta prussiana, marezzata come si deve (e come siamo poco adusi a vedere) lavorata con burro allo scalogno. Nei calici un poderoso Taurasi Docg. A chiudere, dal banco gelateria una eccellente granita siciliana, appena manufatta. Servizio premuroso ed attento, schietta la non invadente cordialità del personale di sala. Al netto del Taurasi, per tale sontuosa cena arriva un conto intorno ai cinquanta euro: assolutamente ben spesi. Gourmeet è il tipo di locale che nella suddetta cerniera tra mediterraneità ed esprit mitteleuropeo che rende Napoli così affascinante ed unica, mancava. Benvenuto. Con l'imminente primavera Antonella diverrà host al cospetto di sue colleghe guest: si vivranno perciò interessanti e piacevoli serate a tema.

Per informazioni: www.gourmeet.it

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