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Tanti cuochi ai funerali di Marchesi L’ultimo saluto al grande Maestro

La chiesa di Santa Maria del Suffragio a Milano era gremita questa mattina per i funerali del più grande cuoco italiano. Di fianco all’altare i gonfaloni di Comune, Città Metropolitana e Regione. All’arrivo della bara è spuntato un cartello: «Adesso sei tra le vere stelle», con allusione allo storico rifiuto delle stelle Michelin.

29 dicembre 2017 | 16:27
Tanti cuochi ai funerali di Marchesi 
L’ultimo saluto al grande Maestro
Tanti cuochi ai funerali di Marchesi 
L’ultimo saluto al grande Maestro

Tanti cuochi ai funerali di Marchesi L’ultimo saluto al grande Maestro

La chiesa di Santa Maria del Suffragio a Milano era gremita questa mattina per i funerali del più grande cuoco italiano. Di fianco all’altare i gonfaloni di Comune, Città Metropolitana e Regione. All’arrivo della bara è spuntato un cartello: «Adesso sei tra le vere stelle», con allusione allo storico rifiuto delle stelle Michelin.

29 dicembre 2017 | 16:27
 

La chiesa di Santa Maria del Suffragio a Milano era gremita questa mattina per i funerali del più grande cuoco italiano. Di fianco all’altare i gonfaloni di Comune, Città Metropolitana e Regione. All’arrivo della bara è spuntato un cartello: «Adesso sei tra le vere stelle», con allusione allo storico rifiuto delle stelle Michelin.

Tanti i cuochi che hanno voluto portare l’ultimo saluto al grande Maestro Gualtiero Marchesi: Ezio Santin, Davide Oldani, Claudio Sadler, Iginio Massari, Pietro Leemann, Nadia Santini, Ernst Knam, Massimo Bottura, Antonino Cannavacciuolo, Enrico Cerea, Sergio Mei, Enrico Derflingher, Philippe Léveillé, oltre a una nutrita schiera di cuochi membri della Fic-Federazione italiana cuochi, gli unici che hanno assistito alla funzione indossando la giacca bianca e la toque (Marchesi le portava sempre con orgoglio). Assenti Carlo Cracco e Andrea Berton perché all’estero, rispettivamente a Dubai e alle Maldive. Presente anche l’assessore comunale alla Cultura, Filippo Del Corno.

(Tanti cuochi ai funerali di Marchesi L’ultimo saluto al grande Maestro)

Sugli scalini, accompagnata da un lungo applauso, la bara è stata portata all’interno della chiesta dal genero Enrico Dandolo e dai nipoti Guglielmo, Bartolomeo e Michelangelo. Centinaia le persone presenti per assistere ai funerali.

(Tanti cuochi ai funerali di Marchesi L’ultimo saluto al grande Maestro)

A celebrare la messa don Gino Rigoldi, amico della famiglia Marchesi. «Ho scelto il passaggio evangelico delle beatitudini - ha dichiarato durante la predica - perché Gualtiero amava la bellezza che è un bene assoluto. Il cibo richiama familiarità, amicizia, senso di comunità: l’allegria di essere insieme e godere di cose buone e cose belle. Il mangiare è una virtù, un luogo sacro per la vita. La messa nasce da una cena nella quale Gesù Cristo cenava con i suoi amici, anche con i suoi nemici».

(Tanti cuochi ai funerali di Marchesi L’ultimo saluto al grande Maestro)

«Il primo miracolo nel Vangelo di Giovanni è la trasmutazione di 600 litri di acqua in vino - ha proseguito don Rigoldi - e così mi immagino Gualtiero che sta guardando in faccia Gesù e insieme parlano di vino e di cibo. Continuate a parlargli anche voi perché non è mica sparito. Lui è già in un’altra dimensione e da là protegge la sua famiglia. E i cuochi». La figlia Paola e i nipoti di Marchesi, dopo la predica, hanno suonato alcuni brani classici, da Mendelssohn a Bach, musica che il Maestro tanto amava.

(Tanti cuochi ai funerali di Marchesi L’ultimo saluto al grande Maestro)

Pietro Leemann nel corso del rito ha preso la parola per raccontare la propria esperienza di allievo: «Ci guidava con il suo esempio. Mai una mala parola. Quando avevo aperto il mio ristorante e mi veniva a trovare, mi tremavano le gambe. Ma con la sua lucidità mi hai insegnato a tenere sempre i piedi per terra. Hai dato dignità a tutti noi cuochi, grazie Gualtiero». Il maestro sarà tumulato a San Zenone Po, in provincia di Pavia, nella tomba di famiglia.

Foto servizio e gallery: Giulio Ziletti

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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30/12/2017 01:54:14
1)
Complimenti per le vostre rubriche
MARGHERITA VIGGIANO
LIBERO PROFESSIONISTA


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