Non bastavano Ilario Vinciguerra con l’olio pugliese, Carlo Cracco con l’aglio in camicia nel sugo all’Amatriciana e la cipolla nella pasta alla Gricia, e Davide Oldani con il burro nel pesto alla genovese. Ora anche la conduttrice televisiva Antonella Clerici (nella foto) “scivola” su una ricetta tradizionale italiana: i pizzoccheri, piatto tipico della Valtellina. In una puntata de “La Prova del cuoco”, lo chef Andrea Ribaldone (nella foto) ha presentato un piatto di pizzoccheri specificando che «secondo la ricetta tradizionale vanno aggiunti olio, latte e una fonduta di formaggio d’alpeggio».
Nel giro di poche ore sul web si sono scatenati i valtellinesi, offesi dalla superficialità con cui è stata distorta una ricetta così famosa. Sui social network si sono uniti in una critica feroce: «Quella ricetta è una mostruosità, altro che fedele alla tradizione», ha scritto un utente, seguito poi da altri commenti decisamente poco lusinghieri: «Una ricetta stravolta, altro che creatività ai fornelli», «Non si rovina una ricetta tradizionale», «Il latte no! Il formaggio aggiunto per ultimo si scioglie da solo», fino a generici «Vergogna», e «Uno scandalo».
Nella foto: Andrea Ribaldone e Antonella Clerici (credito foto: Federico Guberti)
Non sono però solo i comuni abitanti della celebre valle in provincia di Sondrio ad aver accusato la Rai. Sulla questione è infatti intervenuta l’Accademia del Pizzocchero di Teglio, considerato il tempio culinario della tavola valtellinese. Il presidente Rezio Donchi ha difatti dichiarato: «Quelli cucinati alla “Prova del cuoco” chiamateli in un altro modo, ma non pizzoccheri. Perché non si fanno così. Serve farina di grano saraceno, farina bianca, burro, formaggio Valtellina Casera Dop, formaggio in grana da grattugia, verze, patate, uno spicchio di aglio e pepe».
La soluzione al problema? La propongono proprio gli utenti del web, che continuando a rimproverare la Clerici propongono: «Chiediamo che in una nuova puntata sia cucinata l’autentica ricetta dei pizzoccheri valtellinesi».