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Cuochi a Colori” incanta Venezia Gusto la rilancia per Expo 2015

Cuochi e ristoratori ambasciatori dello stile italiano. Alla biennale Gusto di Venezia è stata presentata la mostra Cuochi a Colori, ideata da italia a Tavola: 66 grandi della Cucina italiana ritratti da Renato Missaglia, per promuovere unità e spirito di squadra. Tra le prossime tappe Roma, per poi approdare a Milano per l'Expo

28 ottobre 2013 | 18:07
“[Cuochi a Colori]” incanta Venezia
Gusto la rilancia per Expo 2015
“[Cuochi a Colori]” incanta Venezia
Gusto la rilancia per Expo 2015

Cuochi a Colori” incanta Venezia Gusto la rilancia per Expo 2015

Cuochi e ristoratori ambasciatori dello stile italiano. Alla biennale Gusto di Venezia è stata presentata la mostra Cuochi a Colori, ideata da italia a Tavola: 66 grandi della Cucina italiana ritratti da Renato Missaglia, per promuovere unità e spirito di squadra. Tra le prossime tappe Roma, per poi approdare a Milano per l'Expo

28 ottobre 2013 | 18:07
 

(foto: Sergio Cusumano)

«I cuochi e i ristoratori sono i veri ambasciatori dello stile italiano, fatto di tradizione, cultura e territorio, e sono al tempo stesso i promotori più autentici delle nostre produzioni agroalimentari. In assenza di un progetto delle istituzioni per valorizzare tutto il comparto del turismo e dell’ospitalità, tocca ai nostri chef di rappresentare al meglio il nostro sistema agroalimentare anche in vista di Expo 2015». Con queste parole Alberto Lupini (nella foto sotto, a sinistra), direttore di Italia a Tavola, ha inaugurato a Venezia la nuova tappa della mostra itinerante Cuochi a Colori, ospitata nella fiera “Gusto” al terminal delle crociere.

Alberto Lupini, Irina Freguia, Daniele Zennaro e Renato Missaglia (foto: Sergio Cusumano)

«Dopo Firenze, Cortina d’Ampezzo e Trento - ha aggiunto Lupini - i ritratti di Renato Missaglia (saliti nel frattempo a 66 grazie alla sensibilità di un’artista che sta dedicandosi con passione e disinteresse a questo progetto) giungono a Venezia in un luogo simbolico che è una delle nuove porte di accesso per tutta l’Italia di un turismo sempre più in crescita e che all’arte e alla storia abbina oggi l’interesse per l’enogastronomia e la Cucina, valori culturali e al tempo stesso risorse economiche per avviare lo sviluppo». E richiamando il valore di rappresentatività della mostra a livello anche internazionale, il direttore di Italia a Tavola ha citato la presenza all’inaugurazione, fra gli altri, di due dei personaggi ritratti, Mario Gamba e Pietro Rongoni, che sono i più noti cuochi italiani rispettivamente in Germania e in Russia.



All’obiettivo positivo di creare spirito di squadra (grazie all’intuizione di realizzare tutti i ritratti con le stesse modalità, senza alcun tipo di gerarchia) si sono rifatte le autorità presenti all’inaugurazione, insistendo in particolare sul valore che la ristorazione italiana garantisce a tutta la filiera agroalimentare. Da qui il naturale collegamento con la fiera “Gusto” (di cui Cuochi a Colori rappresenta l’elemento culturale fra gli espositori) e con gli obiettivi di sinergia richiamati fra gli altri dal testimonial della manifestazione, GianMarco Tognazzi, che ha insistito sulle opportunità di sviluppo per il sistema Paese.

Mario Gamba vicino al suo ritratto (foto: Sergio Cusumano)Sull’importanza del ruolo dell’ospitalità, soprattutto in una città turistica come Venezia, è intervenuto invece Elio Dazzo, presidente di Aepe, la federazione territoriale di Fipe-ConfCommercio che ha contribuito con Italia a Tavola all’allestimento della mostra.

Pietro Rongoni vicino al suo ritratto (foto: Sergio Cusumano)L’assessore al Commercio del Comune di Venezia, Carla Rey (che già aveva inaugurato la prima tappa della mostra a Firenze insieme alla collega toscana), ha ricordato il valore simbolico di una mostra di “eccellenze” di un comparto fondamentale come è il turismo, insistendo sul ruolo di promozione culturale e di esperienze che è affidato ai grandi cuochi interpreti di tradizioni e territori. L’assessore Rey ha poi passato simbolicamente il testimone della mostra Cuochi a Colori (che a sua volta aveva ricevuto a Firenze) all’on. Laura Fincato che quale presidente del comitato promotore per l’Expo 2015 si è impegnata a valorizzarla in occasione dell’evento internazionale dove l’Italia si dovrà giocare tutte le sue carte lavorando sul connubio fra coltura e cultura.

Il pittore Renato Missaglia ha invece annunciato la sua volontà di proseguire in questo progetto con Italia a Tavola per rappresentare al meglio i grandi interpreti del comparto. E dopo i ritratti dei grandi cuochi sarà ora la volta dei produttori.

Cuochi a Colori in giro per l’Italia
Con il successo della presentazione in Laguna, in occasione della manifestazione biennale “Gusto” a Venezia, la mostra “Cuochi a Colori” aggiunge un’altra tappa al suo itinerario lungo tutta la Penisola. Dopo la prima inaugurazione a Firenze (a Palazzo Vecchio, durante il “Premio Italia a Tavola”) e le successive tappe di Cortina d’Ampezzo (al Museo delle Regole), Trento (nel nuovo spazio Muse) ed ora Venezia, la mostra itinerante si prepara a toccare altre città, tra cui Roma, per poi arrivare a Milano in occasione dell’Expo 2015.

Le 16 new entry
Ecco intanto i 16 nuovi ritratti che sono entrati a far parte della collezione "Cuochi a Colori" (clicca sui nomi o sulle immagini per vedere i quadri in dimensioni maggiori):

Gino Angelini, Angelini Osteria - Los Angeles


Andrea Aprea, Vun - Milano


Bruno Barbieri, già Cotidie - Londra


Enrico Bartolini, Devero Ristorante - Cavenago di Brianza (Mb)


Cristina Bowerman, Glass Hostaria - Roma


Patrizia Di Benedetto, Bye Bye Blues - Mondello (Pa)


Mario Gamba, Acquarello - Monaco di Baviera e Città del Messico


Giorgio Locatelli, Locanda Locatelli - Londra


Aurora Mazzucchelli, Ristorante Marconi - Sasso Marconi (Bo)


Giancarlo Morelli, Pomiroeu - Seregno (Mb)


Luigi Pomata, Ristorante Luigi Pomata - Cagliari


Pietro Rongoni, Aromi La Bottega - Mosca


Marco Sacco, Piccolo Lago - Mergozzo (Vb)


Matteo Scibilia, Osteria della Buona Condotta  - Ornago (Mb)


Paolo Teverini, Ristorante Paolo Teverini - Bagno di Romagna (Fc)


Viviana Varese, Alice - Milano


I 66 Cuochi a Colori
Questo invece l’elenco completo dei 66 cuochi ritratti da Renato Missaglia (in colore sono evidenziate le 16 new entry):
  1. Massimiliano Alajmo, Le Calandre (PD)
  2. Gino Angelini, Angelini Osteria - Los Angeles
  3. Andrea Aprea, Vun - Milano
  4. Bruno Barbieri, già Cotidie - Londra
  5. Enrico Bartolini, Devero Ristorante - Cavenago di Brianza (Mb)
  6. Lidia Bastianich, Bastianich - New York
  7. Heinz Beck, La Pergola (RM)
  8. Andrea Berton, già Trussardi Alla Scala (MI)
  9. Ettore Bocchia, Mistral (CO)
  10. Umberto Bombana, Otto e mezzo - Hong Kong
  11. Massimo Bottura, Osteria Francescana (MO)
  12. Cristina Bowerman, Glass Hostaria - Roma
  13. Antonino Canavacciulo, Villa Crespi (NO)
  14. Alfonso Caputo, La Taverna del Capitano (NA)
  15. Moreno Cedroni, Madonnina del Pescatore (AN)
  16. Enrico e Roberto Cerea, Da Vittorio (BG)
  17. Carlo Cracco, Cracco (MI)
  18. Enrico Crippa, Piazza Duomo (CN)
  19. Pino Cuttaia, La Madia (AG)
  20. Gianni D’Amato, Il Rigoletto (RE)
  21. Patrizia Di Benedetto, Bye Bye Blues - Mondello (Pa)
  22. Gennaro Esposito, Torre del Saracino (NA)
  23. Annie Feolde, Enoteca Pinchiorri (FI)
  24. Gianluca Fusto, Fusto Consulting (MI)
  25. Mario Gamba, Acquarello - Monaco di Baviera e Città del Messico
  26. Herbert Hintner, Zur Rose (BZ)
  27. Alfonso e Ernesto Iaccarino, Don Alfonso (NA)
  28. Filippo Lamantia, Hotel Majestic (RM)
  29. Pietro Leemann, Joia (MI)
  30. Philippe Léveillé, Miramonti l'Altro (BS)
  31. Giorgio Locatelli, Locanda Locatelli - Londra
  32. Paolo Lopriore, già Il Canto (SI)
  33. Valentino Marcattilii, San Domenico Imola (BO)
  34. Gualtiero Marchesi, Albereta Relais & Chateaux (BS)
  35. Rosanna Marziale, Le Colonne (CE)
  36. Iginio Massari, Pasticceria Veneto (BS)
  37. Aurora Mazzucchelli, Ristorante Marconi - Sasso Marconi (Bo)
  38. Sergio Mei, Four Seasons (MI)
  39. Giancarlo Morelli, Pomiroeu - Seregno (Mb)
  40. Nadia e Aimo Moroni, Da Aimo e Nadia (MI)
  41. Norbert Niederkofler, Ristorante St. Hubertus (BZ)
  42. Davide Oldani, D’O (MI)
  43. Agata Parisiello Caraccio, Agata e Romeo (RM)
  44. Giancarlo Perbellini, Perbellini (VR)
  45. Fulvio Pierangelini, Rocco Forte Hotels
  46. Luigi Pomata, Ristorante Luigi Pomata - Cagliari
  47. Lucio Pompili, Symposium (PU)
  48. Niko Romito, Ristorante Reale (AQ)
  49. Pietro Rongoni, Aromi La Bottega - Mosca
  50. Marco Sacco, Piccolo Lago - Mergozzo (Vb)
  51. Claudio Sadler, Sadler (MI)
  52. Ezio Santin, già La Cassinetta (MI)
  53. Nadia e Giovanni Santini, Dal Pescatore (MN)
  54. Davide Scabin, Combal.Zero (TO)
  55. Emanuele Scarello, Agli Amici (UD)
  56. Matteo Scibilia, Osteria della Buona Condotta  - Ornago (Mb)
  57. Tano Simonato, Tano Passami L'Olio (MI)
  58. Ciccio Sultano, Ristorante Duomo (RG)
  59. Paolo Teverini, Ristorante Paolo Teverini - Bagno di Romagna (Fc)
  60. Gaetano Trovato, Arnolfo (SI)
  61. Mauro Uliassi, Ristorante Senigallia (AN)
  62. Luisa Valazza, Al Sorriso (NO)
  63. Viviana Varese, Alice - Milano
  64. Ilario Vinciguerra, Ilario Vinciguerra Restaurant (VA)
  65. Gianfranco Vissani, Vissani (TR)
  66. Daniele Zennaro e Irina Freguia, Vecio Fritolin (VE)



Foto del servizio e della gallery: Sergio Cusumano.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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25/11/2013 17:08:25
1) Viva la cucina italiana
I miei genitori che ora sarebbero ultra centenari hanno sempre apprezzato l abbuona cucina in tutta Italia e nel mondo. Mia madre era di Venezia dove i miei genitori passavano 2 mesi all'anno e mi hanno sempre fatto apprezzare la cucina veneziana sia in città che sulle isole e Chioggia. Viva la cucina Italiana e Viva Venezia
Maurizio Adreani



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