Via libera per la nuova Doc del Prosecco. Anche gli ultimi ostacoli costituiti dall'iniziale divieto di imbottigliamento fuori dal Veneto sono atati rimossi. Le cantine piemontesi che hanno vigneti in zona Prosecco potranno così imbottigliare e spumantizzare a casa loro
Alla fine anche i Piemontesi potranno imbottigliare il Prosecco. Nella pubblica audizione per procedere alla redazione del disciplinare della nuova Doc Prosecco si è in particolare trovato un accordo sulla questione dell'imbottigliamento 'fuori regione”. Grazie a ciò saranno così garantite le cantine piemontesi che hanno vigneti in Veneto, ma spumantizzano a casa loro. Proprio dal Piemonte erano del resto giunte le richieste più pressanti per questa deroga.
Al termine dell'audizione, si è dunque stabilito di concedere una deroga illimitata nel tempo a favore delle cantine con sede fuori dal Veneto purchè - e questa è l'eccezione che salva da nuovi sconfinamenti che non farebbero certo bene al 'nuovo” Prosecco Doc - queste aziende imbottiglino da prima del 1986 e abbiano imbottigliato Prosecco nelle tipologie 'frizzante” e 'spumante” nei cinque anni consecutivi precedenti l'entrata in vigore del disciplinare. L'autorizzazione dovrà essere richiesta dalle cantine al Mipaaf e alla Regione Veneto entro i 30 giorni successivi la pubblicazione del disciplinare in Gazzetta ufficiale.