Il caffè? Meglio se espresso Il 77% lo beve prima del lavoro

Alla Mumac Academy di Binasco (Milano) si sfideranno a colpi di espresso e cappuccini perfetti, da preparare correndo contro il tempo (solo 11 minuti a disposizione di ogni candidato), 14 giovani professionisti provenienti da tutta Italia che hanno superato le prove di selezione in tutto lo Stivale e che gareggeranno per diventare il campione italiano che accederà alla fase finale della gara, dal 18 al 22 ottobre a Host Milano, dove saranno coinvolti anche i vincitori delle tappe all’estero (Bulgaria, Cina, Corea, Germania, Gran Bretagna, Giappone, Russia, Taiwan e Tailandia) per decretare il miglior espresso del mondo.


«Espresso Italiano Champion supera l’idea di pura e semplice competizione», spiega Luigi Morello, presidente dell'Istituto nazionale espresso italiano (Inei), che organizza l’evento e ha promosso la ricerca. «Premiare le competenze dei baristi - aggiunge - significa valorizzare l’intera filiera del caffè: solamente quando vi è un vero professionista alla macchina, l’espresso italiano risponde infatti alle caratteristiche tanto attese. Con il campionato baristi Inei vuole portare al centro dell’attenzione in Italia e nel mondo questa figura così importante nella diffusione della cultura e promozione dell’espresso italiano».


Nel frattempo, il focus dell'Osservatorio social monitoring di Nomisma, sviluppato in collaborazione con Datalytics, conferma di fatto una tendenza che in Italia sembra non voler neppure accennare a invertirsi: rispetto a una scelta che va dal caffè americano a quello d’orzo o al ginseng - che, insieme, raccolgono solo il 7% delle preferenze - oltre 9 italiani su 10 (il 93%) preferisce ancora il tradizionale caffè del bar, ora preparato anche a casa.

Il consumatore tipo ne beve di media un paio di tazzine (il 58%), generalmente la mattina; il 77% ne beve uno tutti i giorni appena sveglio o prima di iniziare a lavorare. Il bar si conferma il luogo preferito, poiché scelto dal 72% degli intervistati.

E se il 58% dichiara di bere un caffè per trovare la carica necessaria ad affrontare la giornata, uno su due (il 51%) lo beve solo per il gusto, mentre il 30% per abitudine. Un buon caffè è spesso sinonimo di relax (per il 53% degli intervistati) e di piacere (47%), ma è anche considerato un rito e una tradizione (37%).

Per informazioni: www.espressoitaliano.org