Caseifici lombardi, pronti 3 milioni per sostenere 130 attività regionali

Fino al 18 settembre gli imprenditori del settore potranno presentare tramite Unioncamere la domanda per accedere agli aiuti proposti per sostenere i formaggi Dop

I caseifici interessati sono 130; alcune migliaia le persone indigenti che ne trarranno un beneficio. È il succo del contenuto relativo all’iniziativa “Io mangiolombardo”, promossa dalla Regione Lombardia. Su proposta dell’assessore all'Agricoltura Fabio Rolfi, sono stati stanziati 3 milioni di euro, per acquistare formaggi Dop da destinare alle famiglie  in difficoltà.



«Un’azione - ha specificato Rolfi - che ha una doppia valenza, economica e sociale. Abbiamo voluto semplificare al massimo anche le procedure burocratiche in modo  tale che ai produttori lombardi arrivino soldi veri e in breve tempo». Iniziative simili sono state dedicate anche al mondo del vino.



Le domande di interesse da parte dei caseifici, devono essere presentate entro il 18 settembre tramite Unioncamere. I formaggi lombardi di qualità verranno distribuiti tramite i comuni e i soggetti del terzo settore. L’iniziativa, presentata nella sede del consorzio di tutela del Taleggio a Treviglio, punta a valorizzare e far apprezzare le Denominazioni di origine protetta: Nostrano di Valtrompia, Strachitunt, Formaggella del Luinese, Quartirolo lombardo, Taleggio, Salva Cremasco, Formai de Mut dell'alta Val Brembana, Valtellina Casera e Silter.

Vere e proprie chicche gastronomiche del sistema caseario lombardo, rimaste invendute per un eccesso di produzione a causa dell’emergenza covid. Formaggi genuini e di qualità a sostegno della popolazione in crisi, la cui capacità di acquisto anche di generi alimentari di prima necessità è stata compromessa dal blocco  delle attività imposto dal lockdown.