Skalo, l'intuizione di Giulio Gagliardini 6mila tonnellate di gamberi dall'Ecuador
01 giugno 2017 | 10:03
di Gabriele Ancona
Un percorso iniziato nel 1978, quando, messa a frutto l’esperienza acquisita in Findus, dà vita a Skalo, impresa che oggi si sviluppa con due stabilimenti, a Osimo (An) e all’interno del porto di Ancona. Una realtà di primo piano, tra le 100 migliori imprese delle Marche. Un dato per mettere subito le cose in chiaro: distribuisce ogni anno 6mila tonnellate di gamberi surgelati.
Un peso sulla bilancia che fa di Skalo l’azienda numero 1 in Italia in questo segmento di mercato, leadership frutto di un’intuizione che Gagliardini ha saputo trasformare in realtà. «Grazie al clima dolce dell’Ecuador - spiega - l’acquacoltura del gambero è un’attività che si può sviluppare a ciclo continuo, 12 mesi all’anno. Verso la metà degli anni ’70 c’era inoltre un’immensa disponibilità di terreni, a prezzi molto invitanti, idonei alla conversione in piscine di allevamento».
La Skalo di Gagliardini comincia così a essere operativa. Per la cronaca, le piscine dove le uova diventano prima larve e poi gamberi hanno una superficie media di 2-3 ettari. “Dall’Ecuador - precisa Gagliardini - ogni settimana importiamo 5-6 container di gamberi». Freschi, sono stati subito ghiacciati (muoiono di freddo) e quindi surgelati. Lo stabilimento di Osimo dispone di 25mila metri cubi di celle frigorifere, dove vengono stoccate anche altre numerose specie ittiche provenienti da diverse zone di pesca. Grandi volumi di prodotto congelati a bordo e acquistati da Skalo (circa 10 milioni di kg all’anno) per garantire alla clientela una disponibilità costante.
Lo stabilimento di Ancona, affacciato sul molo dei pescherecci, propone al mondo Horeca marchigiano (Skalo è leader indiscussa regionale nel campo della distribuzione per la ristorazione) pesce fresco anche pulito proveniente dalle aste di Ancona, Civitanova Marche e San Benedetto del Tronto. Fresco a km 0 tutti i giorni dell’anno. Nel caso di fermo pesca, il pescato dell’Adriatico arriva comunque quotidianamente dalla Croazia. Il mercato ittico, tra fresco e surgelato, rappresenta il core business dell’azienda, circa l’85% del fatturato che per il 2017 prevede un incremento del 20% sui 46 milioni di euro del consuntivo 2016. Macchine a tutta forza, quindi.
Skalo, tra i partner di Tipicità in blu, oggi è una società per azioni presieduta da Giulio Gagliardini, coadiuvato da un management di specialisti tra cui figurano anche i figli Walter (logistica), Wilma (acquisti), Vania (vendita all’ingrosso). Una squadra che sta giocando anche una nuova partita, l’ampliamento merceologico dal solo ittico alle forniture alimentari complete, sempre nel rispetto di genuinità e tracciabilità. Oltre 6mila referenze tra salumi, latticini, carni e ortofrutta, in questo caso con il marchio di proprietà Oroverde, per garantire la possibilità di offrire un menu in grado di promuovere sia le eccellenze regionali sia i punti di forza della nostra tradizione culinaria.
Per informazioni:
www.skalo.it
www.skalohoreca.it
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