Meno zucchero, più gusto nei biscotti Germinal Bio

L’azienda storica di Castelfranco Veneto (Tv) specializzata nel biologico promuove una gamma di biscotti con il 30% di zuccheri in meno rispetto alla media dei frollini più venduti, secondo i dati Aidepi del 2016

29 novembre 2017 | 11:40
C’è un nuovo gusto per la colazione del mattino. I biscotti Germinal Bio perdono zuccheri e guadagnano in sapore, senza dover ricorrere all’aggiunta di aromi. Per riscoprire la bontà a tutto tondo dei cereali, l’azienda veneta ha ridotto del 30% la quantità di zucchero. “Less sugar, more taste” è il programma di riduzione degli zuccheri che offre ai consumatori prodotti ancora più attenti al benessere, realizzati con materie prime biologiche sostenibili per l’ambiente e per l’uomo.



Biscotti Cereali Semi (una vera novità), Biscotti Goji Grano Duro Cappelli, Biscotti con Grano Kamut® e Gocce di Cioccolato, Biscotti Farro Riso Germogliato (riformulazioni di referenze esistenti) sono i quattro prodotti del progetto “Less sugar, more taste”, frutto di un intenso lavoro di ricerca e sviluppo per garantire prodotti di qualità, ricchi di gusto e in grado di “nutrire la salute” di tutti.

«Abbiamo voluto affermare ancora di più il nostro impegno quotidiano per proporre alimenti che possano garantire benessere», spiega Giorgia Vanin, responsabile marketing di Germinal Bio. «“Less sugar more taste” è il risultato di un impegno aziendale che ha 40 anni di storia e che è sempre stato seguito in ogni attività e nuovo progetto. Qual è il nostro impegno? Nutrire la salute del consumatore, ma con gusto! In questo caso abbiamo voluto abbattere il contenuto di zuccheri del 30%, così da permettere di assaporare al meglio l’intensità e la golosità delle materie prime».



Non solo biscotti...
Germinal Bio, dal 1977 sul mercato del biologico, apre anche al salato e inaugura una linea produttiva per i prodotti salati da forno, cracker croccanti e biologici senza glutine e rigorosamente senza ingredienti di origine animale: mini cracker al rosmarino, mini cracker di grano saraceno e cracker senza glutine sono i nuovi arrivati nella già ampia linea bio senza glutine che comprende anche pasta, preparati per pane, pizza e dolci, paste ad alto contenuto proteico, porridge, zuppe e vellutate. Sono più di 150 le ricette della famiglia Germinal Bio alternate settimanalmente per garantire un flusso di produzione costante.

Nei 13mila metri quadrati di stabilimento a Castelfranco Veneto (spazio quasi triplicato rispetto al 2001), tre linee automatizzate sfornano biscotti, cracker e merendine sulla base di più di 150 ricette. E ora l’azienda punta agli Usa: Germinal Organic pronta a lanciarsi sul mercato che vale il 50% della piazza bio nel mondo.



Forte di 14 certificazioni, tra cui anche quelle religiose per il cibo halal e kosher, Germinal Bio produce 7.300 tonnellate di prodotti da forno ogni anno e conta su numerosi partner commerciali in Cina, Australia, Emirati Arabi, Russia e Sudafrica. Con Germinal Organic, nuova branca della società, ora punta al mercato statunitense che rappresenta il 50% del biologico nel mondo. L’azienda sottopone i prodotti a una media di 5mila analisi di routine all’anno, garantendo così i propri prodotti biologici in un mercato in continua crescita che in Italia vale oltre 3 miliardi di euro nel 2016, con un segno positivo del 14% rispetto all’anno precedente, secondo le stime Nomisma su dati Nielsen-Assobio. Per l’azienda veneta - 90 impiegati di alta specializzazione, tra cui 9 tecnologi alimentari che adattano i prodotti alle esigenze gluten free, vegan o altri allergeni - il settore dell’export pesa per il 25% sul fatturato globale.

“Nutri la tua salute”, lo slogan che da 10 anni marchia i prodotti Germinal Bio non è soltanto una trovata di marketing. «Il biologico da noi è inteso come valore», spiega Emanuele Zuanetti, presidente Germinal Bio. «Con i nostri prodotti rispettiamo l’ambiente, anche grazie a fornitori e partner che condividono il nostro impegno alla sostenibilità». Inoltre, il tetto dello stabilimento ospita un impianto a pannelli fotovoltaici che copre il 21,57% del fabbisogno interno di energia, con un risparmio del 22% di emissione di CO2 per anno. Ogni imballo è totalmente riciclabile.

Per informazioni:
www.mangiarsanogerminal.com
www.germinalbio.it
www.nutrilatuasalute.it

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Alberto Lupini


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