A Bergamo il Landscape Festival Anche il food diventa “green”

Aperitivi di paesaggio al crepuscolo, ghiaccioli floreali, una Pioneer Cocktail Challenge oltre a una serie di Food Tour, alla ricerca dei sapori della cucina tradizionale

06 settembre 2019 | 14:53
di Giovanni Berera
Queste, insieme alla collaborazione con Food Film Fest da poco concluso, alcune delle proposte dedicate al buon cibo e al buon vino per la nona edizione di Landscape Festival Bergamo (I Maestri del Paesaggio), manifestazione diffusa in tutta la città che promuove natura e bellezza con numerosi appuntamenti dedicati all’architettura del paesaggio e all’outdoor design.


Piazza Vecchia colorata di verde

Cuore del festival è la Green Square, straordinaria reinterpretazione della storica piazza Vecchia ad opera del landscape designer Luciano Giubbilei, senese ma di stanza a Londra. Il cuore di Bergamo ospita un’installazione dall’eleganza discreta e serena, che esplora la relazione tra le architetture della piazza (edifici iconici come Palazzo della Ragione, la Biblioteca Civica Angelo Mai) e l’ambiente naturale, esaltando la bellezza della vegetazione spontanea. Proprio il Pioneer Landascape è il tema del festival di quest’anno, dedicato al paesaggio pioniero e spontaneo e che invita a percepite le piante come entità vive e in movimento.

A corollario dei 18 giorni di festival (che durerà fino al 22 settembre) numerose iniziative dedicate all’enogastronomia. Candidata a Città Creativa Unesco per la gastronomia, con ben 9 Dop per la produzione casearia, Bergamo è terra di grandi tradizioni tra agricoltura, allevamento e cucina. Per questo il Landscape Festival ha elaborato un calendario di appuntamenti che invitano a scoprire attraverso il food alcuni degli spazi più affascinanti della città allestiti grazie a Green Design.

Nei tre weekend della manifestazione ci saranno i Food Tour, passeggiate enogastronomiche per scoprire la storia e l'arte di Bergamo attraverso il cibo con degustazioni di formaggi associati a birre, di casoncelli e salumi associati ai vini del territorio, esplorato in compagnia di guide esperte che accompagneranno in alcuni locali selezionati della città. Ci saranno anche gli Aperitivi di paesaggio, 10 appuntamenti all'antico Lavatoio con altrettanti professionisti per parlare di paesaggio, natura, ecosostenibilità, all’insegna della convivialità e del green. Storie di rigenerazione urbana e pratiche di sviluppo sostenibile, senza dimenticare che il paradiso è un giardino selvatico, si alterneranno ad aperitivi con prodotti tipici e Franciacorta.


Luciano Giubbilei

In piazza Mascheroni, altro gioiello di Città Alta, saranno serviti i Pioneer Cocktail in onore di Pioneer Landscape e in piazza Pontida, con Pioneer Cocktail Challenge. Per il secondo anno anche Bergamo Bassa si vestirà di verde e accoglierà il pubblico più giovane del festival. Grazie al contributo della Camera di Commercio sarà allestito uno spazio arredato, di design, sintesi tra la bellezza spontanea della natura e del paesaggio urbano contemporaneo, con un concept che vuole stimolare il visitatore a compiere una riflessione sul delicato rapporto uomo-natura nella dimensione urbana. Piazza Pontida sarà anche teatro di una degustazione della formagella della Val di Scalve e delle "creste scalvine", ravioli di recente invenzione, che riproducono le creste delle magnifiche montagne che racchiudono questa valle, preparati nelle cucine dei ristoranti locali secondo un disciplinare specifico. Sono un originale esempio di come il paesaggio possa posarsi sul piatto.

Curiosi e molto green, i Ghiaccioli floreali di Stekko, sempre in piazza Mascheroni (allestita dal designer Antonio Perazzi), che oltre all’attenzione per la stagionalità delle materie prime si arricchiscono di fiori edibili. Infine, due serate dedicate alla scoperta e alla valorizzazione del territorio tra natura e arte culinaria in collaborazione con Food Film Fest, festival internazionale cinematografico dedicato al mondo del cibo.

Per informazioni: www.imaestridelpaesaggio.it

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