Al Pisa Festival tutti i sapori della pizza

Un evento che non si limita ad offrire l’occasione per assaggiare pizze originali e fragranti, ma che propone tanti momenti di approfondimento, di svago, di divertimento e di sfida

È questo il leit motiv di Pizza Pisa Festival in programma i prossimi 4 e 5 giugno nella celebre città toscana, organizzato da Cna e Confcommercio Pisa. Pizze rigorosamente a base di farina, acqua, lievito, pomodoro e mozzarella unite a tutti i segreti, le tecniche, gli ingredienti, gli accorgimenti, le varianti e gli esperimenti di maestri pizzaioli, famosi gourmet, esperti e giornalisti del settore.



Responsabile tecnico dell’evento Luca D’Auria, noto artigiano titolare delle Pizzerie Fratelli D’Auria e presidente di Confpizzerie di Pisa, mentre il festival sarà coordinato e condotto in tutte le sue fasi dal giornalista enogastronomico Claudio Mollo. Il Pizza Pisa Festival, ad ingresso gratuito, è un esperimento nuovo, frutto di una collaborazione fra Cna e Confcommercio Pisa, con la compartecipazione della Camera di Commercio di Pisa, il patrocinio del comune di Pisa, gli sponsor Banca di Pisa e Fornacette, Unipol Sai Assicurazioni, formaggi Famiglia Busti, Grandi Molini Italiani.

L'evento, articolato su due giorni, si aprirà con il contest Trofeo San Ranieri, che porterà alla premiazione il pizzaiolo più talentuoso ad insindacabile giudizio di una Giuria tecnica di qualità presieduta da Giovanni Ricchezza. A seguire tanti appuntamenti da non perdere: dai laboratori per bambini, agli show-cooking serali, dai Master Class ad un convegno finalizzato ad approfondire la conoscenza delle farine.  

«Dopo il successo dell’evento dello scorso anno con ‘il Giardino degli Antichi Sapori’ abbiamo deciso di lavorare ad un nuovo evento che potesse unire un momento di svago e di curiosità alimentare, con una serie di attività che facessero però emergere il valore del lavoro che sta dietro a tutta la filiera della pizza - illustra Matteo Giusti, presidente Cna Pisa - pizza come elemento del made in Italy, imitata in tutto il mondo ma che noi riusciamo a sfornare in un’infinita varietà di modi unici, dove ognuno ha la sua ricetta preferita diversa da ogni altra. Questo è il lavoro degli artigiani, siano essi pizzaioli che produttori delle materie prime, e così è anche per chi cucina, chi commercia, chi offre servizi di ristorazione e somministrazione».