Eruzioni del gusto, 2ª edizione Focus sulla Dieta mediterranea

Saranno quindi i prodotti della Dieta mediterranea, Patrimonio immateriale dell'umanità Unesco, al centro della seconda edizione di Eruzioni del Gusto, evento gastronomico dei territori vulcanici dedicato alla sostenibilità.



L'appuntamento è dal 12 al 14 ottobre al Museo nazionale ferroviario di Pietrasanta a Napoli, a promuoverlo Oronero - Dalle scritture del fuoco, l'associazione che favorisce lo scambio culturale tra i popoli per lo sviluppo economico pacifico, con centralità dedicata a quelli che vivono nelle aree vulcaniche.

Degustazioni, naturalmente, di cibi mediterranei, ma anche assaggi dei grandi vini vulcanici, dal Vesuvio all'Etna, dal Vulture a Soave. Poi ancora focus sull'enoturismo e i beni culturali: docenti e scienziati per l'occasione analizzeranno i prodotti che rendono unica la nostra dieta, esportata ormai in tutto il mondo. Si comincia con l'esame della materia prima, studiando quei processi che la portano direttamente sulle nostre tavole, arrivando agli effetti benefici che questi stessi prodotti hanno sull'uomo.



L’evento è patrocinato dal ministero dei Beni culturali e del Turismo, dalla Regione Campania e da numerosi Comuni ed enti di ricerca, tra i quali Cittaslow International, la rete mondiale delle città del buon vivere con Slow Food; come luogo simbolo a Pietrarsa ci sarà la città di Pollica, che con il Cilento è una delle sette comunità emblematiche della Dieta mediterranea individuate dall'Unesco. Da non dimenticare che proprio nel Cilento, precisamente nel borgo di Pioppi, ha vissuto lo scienziato Ancel Keys, colui che ha scoperto il legame diretto tra regime alimentare e patologie cardiovascolari, esaltando le virtù della Dieta mediterranea.

Alcuni prodotti che rientrano nella Dieta: mozzarella di bufala campana Dop, pomodorino del piennolo del Vesuvio Dop, provolone del Monaco Dop, limoni della Costa di Amalfi Igp e quella sorrentina, colatura di alici di Cetara, fagioli di Sarconi Igp, pecorino canestrato di Moliterno Igp, olio d’oliva di Aliano e del Cilento. Naturalmente non mancherà la pizza e l'Arte dei pizzaiuoli napoletani, anch'essa Patrimonio Unesco.



Si parlerà anche di arte e turismo connessi all'enogastronomia. Nella tre giorni le città di Pompei, Ercolano, Stabia, Pozzuoli, Portici, l'antica Oplontis e Napoli con il suo golfo saranno al centro di un focus che mira a rilanciare l'ospitalità di queste zone vulcaniche, con itinerari enogastronomici ad hoc. Protagonista anche Matera Capitale europea della Cultura.

«Per la prima volta - ha detto il presidente di Oronero, Carmine Maione - i territori vulcanici del nostro Paese fanno rete e si danno appuntamento per promuovere insieme al mondo della ricerca scientifica il valore culturale e sociale e confrontarsi sull’opportunità che una tale ricchezza rappresenta per lo sviluppo economico sostenibile».

Per informazioni:
www.eruzionidelgusto.it
www.oronero.net