Il metodo Classico Trentodoc torna protagonista sulle Dolomiti

Tornano quindi in alta quota le bollicine di montagna: saranno infatti la rinomata Madonna di Campiglio e l'intera Val di Fassa ad ospitare l'edizione invernale di Trentodoc sulle Dolomiti, appuntamento in cui il metodo Classico trentino celebra l'unicità del territorio tra alberghi, bar, ristoranti e rifugi. La suggestiva cornice delle Dolomiti farà da sfondo alle etichette prodotte dalle 51 cantine associate all'Istituto Trentodoc.



La prima tappa è appunto Madonna di Campiglio, dal 14 al 17 febbraio: numerose degustazioni ma anche esperienze nei rifugi in alta quota. Imperdibile l'aperitivo del 16 febbraio al rifugio Cinque laghi (infatti, per chi ama sciare, dopo il primo brindisi, sarà possibile prendere parte ad un'esclusiva discesa notturna accompagnati da maestri di sci iscritti Amsi). Chi ama invece il golf potrà vivere un'esperienza indoor degustando un calice.



A tutto ciò si aggiungono gli abbinamenti delle bollicine con i prodotti Slow Food, con il sushi d'alta cucina e i menu gourmet preparati da Sabino Fortunato (Gallo Cedrone), Giovanni D'Alitta (Stube Hermitage) e Davide Rangoni (Dolomieu).

Si continua poi il 27 e 28 febbraio, l'1, il 2 e il 3 marzo in Val di Fassa, nei comuni di Moena, Canazei, Pozza di Fassa e Vigo di Fassa. Qui le etichette Trentodoc saranno servite come aperitivo o in abbinamento alla carne alla griglia, ai menu della tradizione e (più insolito ma accattivante) alla pizza fourmet, sempre in contesti di particolare fascino, come il complesso termale QC Terme.



Salendo in quota si potranno raggiungere (anche a piedi) il rifugio Fuciade, che offrirà pranzo e cena ispirati alle bollicine di montagna, ovviamente con vista mozzafiato sulle Pale di San Martino e sul Col Margherita. Gli chef stellati Paolo Donei di malga Panna e Stefano Ghetta de 'L Chimpl da Tamion proporranno originali percorsi enogastronomici ispirati Trentodoc.



Anche questa edizione di Trentodoc sulle Dolomiti sarà social: gli ospiti potranno postare su Instagram o Facebook con l’hashtag #TrentodocCampiglio (entro il 18 febbraio) e #TrentodocFassa (entro il 4 marzo), una foto che ritrae un momento significativo della manifestazione. Gli scatti più belli, accompagnati dal nome dell’autore, andranno a comporre gli album dell’evento e saranno visibili sulla pagina ufficiale Facebook di Trentodoc.

In allegato tutti gli appuntamenti in programma.

Per informazione: www.trentodoc.com