Profumi di Mosto In Valtènesi 20 cantine aperte a tutti
Il 7 ottobre dalle 11.00 alle 18.00 si svolgerà la rassegna Profumi di Mosto, in programma in 20 diverse cantine sparse fra Manerba (Bs), Moniga, Desenzano e Puegnago, dove a Villa Galnica ci sarà il cuore dell'evento
28 settembre 2018 | 16:59
di Renato Andreolassi
Villa Galnica
Dichiarazioni che sono state rilasciate a Brescia, alla presentazione della 17ª edizione della rassegna Profumi di Mosto. Panont, con prudenza, ha pronunciato quasi sottovoce la parola "storica" per sottolineare che dalle cantine usciranno bottiglie di Chiaretto e Groppello - vitigno autoctono - da ricordare, anche perché è stata raggiunta la resa massima per ettaro di 110 quintali.
«Brescia - ha detto Carlo Alberto Panont - sta diventando fra le maggiori provincie italiane produttrici di vini, e non ha nulla da invidiare, ad esempio, a Siena e Cuneo. Con Franciacorta e Lugana sta raggiungendo livelli mai registrati in passato».
Dall'Assessore regionale alla agricoltura Fabio Rolfi, la conferma: «Lo scorso anno l'export del vino lombardo ha segnato una crescita del 4%. Un record che ha trascinato con se anche i prodotti enogastronomici a testimonianza della nostra grande qualita' agroalimentare».
Tornando alla rassegna Profumi di Mosto, ben 20 cantine sparse in Valtenesi apriranno le porte ad appassionati, degustatori e winelovers dalle 11.00 alle 18.00 per una domenica alla scoperta dei colori e sapori dell'autunno gardesano. Lo scorso anno furono 1.600. Tre percorsi al costo di 25-30 euro con sette cantine da visitare e relativi vini abbinate a piatti della tradizione locale, pesce di lago anzitutto.
E per la prima volta farà il suo debutto anche il San Martino della Battaglia Doc, piccola chicca che il Consorzio ha deciso di tutelare; il bianco prodotto con uve Tuchi sarà disponibile in assaggio in tre aziende che si trovano sotto la storica Torre che ricorda le guerre d'Indipendenza. Infine l'annotazione che fa rallegrare ma anche arrabbiare: in tutte le cantine è finito il Chiaretto, esaurito.
«Cosi non va bene - ha detto Panont - perché ristoratori e consumatori continuano a cercarlo e non lo trovano. Dobbiamo darci una mossa!».
Per informazioni:
www.profumidimosto.it
www.consorziovaltenesi.it
© Riproduzione riservata
• Leggi CHECK-IN: Ristoranti, Hotel e Viaggi |
• Iscriviti alle newsletter settimanali via mail |
• Abbonati alla rivista cartacea Italia a Tavola |
• Iscriviti alla newsletter su WhatsApp |
• Ricevi le principali news su Telegram |
“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”
Alberto Lupini