Riso protagonista alla “Festa del Raccolto” di Cassinetta di Lugagnano

La manifestazione, organizzata dal Distretto rurale Riso e Rane, prevede un calendario molto intenso. Riso a tutto tondo sabato 13 ottobre con un convegno che svilupperà temi di grande interesse tra storia, tradizione e attualità. “Le donne in risicoltura: passato e presente” sarà presentato da Lodovico Alfieri del Museo lombardo di Storia dell’Agricoltura, mentre Tommaso Maggiore e Salvatore Ciappellano dell’Università Statale di Milano analizzeranno rispettivamente “Il riso nella cosmesi” e “Il riso nella nutrizione”. In serata, appuntamento a Villa Negri con Daniel Canzian: “A cena con il nostro riso” l’incontro gastronomico elaborato dal patron dell’omonimo ristorante milanese e membro Euro-Toques.



Il giorno seguente, a cura dell’Ente nazionale risi, la mostra fotografica “Underwater farming” e l’atteso Mercato dei prodotti agricoli e dell’artigianato. Di grande appeal la degustazione “Il Riso del Distretto” che si svolgerà sia all’ora di pranzo che all’ora di cena nelle vie e piazze di Cassinetta di Lugagnano. Vedremo all’opera, per la proposta delle migliori e più rinomate ricette a base di riso, la Confraternita della Pentola, l’agriturismo “Ca’ del Galimba” e l’Antica Osteria del Ponte.



Il Distretto rurale Riso e Rane occupa un’area della provincia di Milano (30.513 ettari) che comprende 23 comuni dove la coltivazione del riso riveste un’importanza economica di grande rilievo. Tra i suoi obiettivi principali, la tutela e valorizzazione dell’ambiente in cui operano le aziende. Qui, in un territorio a elevata biodiversità, si produce riso delle migliori varietà al mondo.



A partire dal “re dei risi”, il Carnaroli. Un prodotto unico caratterizzato da chicchi consistenti, di grande tenuta alla cottura e con eccellenti capacità di assorbimento dei condimenti e degli aromi. Molto apprezzato dal mercato anche l’Integrale Carnaroli, che conserva le parti esterne del chicco e il germe ricchi di vitamine, sali minerali, amminoacidi essenziali e fibre che lo rendono particolarmente nutriente e digeribile. In produzione anche la qualità Arborio, utilizzata per la preparazione di risotti, ma ottima anche per minestre e piatti a base di risi asciutti.



Orgoglio degli agricoltori del Distretto, il Riso Carnaroli Gran Riserva: ottenuto dalle migliori selezioni di Carnaroli, viene fatto stagionare dal momento della raccolta alla lavorazione per un periodo tra i 12 e i 18 mesi. Questo lungo riposo permette ai chicchi di acquisire un sapore unico e una maggiore resistenza alla cottura. È stato definito “Riso da meditazione”.

I prodotti del Distretto rurale Riso e Rane si possono acquistare sul sito di vendita online www.risoeraneshop.it.

Per informazioni: www.risoerane.eu