Roma, torna la grande equitazione Romito firma le “pause” gourmet
Allo Stadio dei Marmi “Pietro Mennea” e fino a domenica 8 settembre i migliori cavalli e cavalieri del mondo si sfideranno per conquistare il Gran Premio Longines
06 settembre 2019 | 17:22
di Mariella Morosi
Le celebri Bombe di Niko Romito
Tre le tipologie proposte, oltre a quella dolce con crema, la prima della serie ispirata al lavoro del papà pasticciere dello chef abruzzese: la Vegetariana, con i tre classici sapori mediterranei: mozzarella di bufala, basilico e pomodorini confit, e due di carne. La prima con pancetta di maiale fondente, cotta al vapore, senape e lattuga e l'altra al pollo cotto in umido con aroma di sedano, alici, maionese e lattuga. Ma nei tre giorni della manifestazione, ne saranno presentate altre, alcune inedite come la leggerissima Bomba allo stracchino, mele e rucola. Gran finale, l'ultimo giorno del Gran Premio Longines, con una Bomba che parla di Roma, con sgombro, cipolle e sedano. Entusiasti i numerosi giovani allievi dell'Accademia Niko Romiko, felici di questa uscita didattica ad un evento internazionale tanto importante, un ulteriore passo avanti per la loro formazione. A coordinare il team è Andrea Pizzino, responsabile del laboratorio di pane e pasticceria dell'ambito del progetto di Romito sull'arte bianca, partito l'anno scorso. Grande pubblico per ammirare le stelle del jumping mondiale, cavalli e cavalieri, tornate a sfidarsi con due competizioni, la gara individuale del Longines Global Champions Tour e quella a squadre della Global Champions League. Il montepremi in palio sarà di 850mila euro, dei quali 300mila solo per il Gran Premio del Longines Global Champions Tour.
Birra del Borgo
L'Italia è rappresentata da sei elementi, cinque cavalieri e un'amazzone: il caporal Maggiore Alberto Zorzi, il carabiniere scelto Emanuele Gaudiano, il primo aviere capo Luca Marziani, il primo aviere scelto Giulia Martinengo Marquet, Roberto Turchetto e Matias Alvaro. Gara, ma anche spettacolo assicurato per il pubblico romano, che vi può assistere, con ingresso libero, nella spettacolare cornice del Foro Italico. Numerose le iniziative collaterali, gli spettacoli e gli eventi serali. C'è anche un' area esclusiva riservata a giovani cavalieri. Testimonial d'eccezione della manifestazione è il cavaliere italiano plurimedagliato Filippo Bologni. Dopo Birra del Borgo Day e Terraforma Festival continua così il tour di Bomba che - come dice Romito - è per sua natura versatile e dinamica: è street food, nasce come cibo da strada e deve restare un cibo popolare accessibile da tutti. E parallelamente continua la collaborazione con Birra del Borgo già iniziata con l’Accademia Niko Romito per valorizzare la cultura gastronomica italiana e applicare ricerca e qualità a prodotti semplici e popolari come il pane e la birra.Gli studenti dell'Academy
Le Bombe sono abbinate a Lisa, la lager fatta con grano Senatore Cappelli e scorza d’arancia che ha reso lo stile lager semplicemente incredibile, e alla Reale, la prima, unica e originale. Birra del Borgo nasce nel 2005 a Borgorose, un piccolo paese in provincia di Rieti, al confine tra Lazio ed Abruzzo, nella riserva naturale dei Monti della Duchessa. Le sue prime birre, la ReAle, la DucAle e la Duchessa, hanno avuto subito un grande successo e fatto conoscere in tutto il mondo il birrificio che continua a percorrere la strada dell’innovazione e della qualità. © Riproduzione riservata
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Alberto Lupini