Vigen esalta le bontà di Cefalù Tre giorni di festa ed eventi ad hoc
Cefalù (Pa) è una perla turistica della Sicilia per i suoi monumenti e per il suo mare, ma anche per la sua offerta ricettiva e gastronomica. Qui si terrà una tre giorni dedicata al vino autoctono
13 marzo 2019 | 15:34
di Gianni Paternò
Nasce così Vigen, che sarebbe l’unione di Vino e Gente, che si svolgerà prevalentemente in una cornice prestigiosa, l’ex Rettoria di San Domenico concessa dalla Curia Vescovile di Cefalù, una struttura ricca di storia che si ricollega alle tradizioni del territorio siciliano che rendono preziosa la cultura e l’offerta enogastronomica della regione.
Fitto il programma della manifestazione, che vedrà banchi di assaggio di vini (30 cantine partecipanti) e prodotti tipici, e masterclass sugli autoctoni di Nero d’Avola, Grillo, Cataratto, i più diffusi nell’isola, tenute dal delegato Ais di Palermo Luigi Salvo. Ci saranno anche degustazioni di cocktail a base di vino a cura di Abi Professional, la finale regionale del Trofeo Enogastronomico “l’Arte del Flambé”, a cura di Amira Cefalù/Madonie, la presentazione de “l’Itinerario Archeologico Cittadino”, a cura di ArcheoClub d’Italia - Sez. di Cefalù, una conferenza sui grani duri siciliani con l’Accademia Italiana della Cucina e altro ancora.
Non mancheranno i momenti di spettacolo e di intrattenimento, né le cene nei ristoranti convenzionati che si impegneranno a offrire il meglio a un pubblico di turisti, appassionati e giornalisti che potranno fruire di tariffe ridotte in tante strutture alberghiere.
Per informazioni: www.vigencefalu.it
© Riproduzione riservata
• Leggi CHECK-IN: Ristoranti, Hotel e Viaggi |
• Iscriviti alle newsletter settimanali via mail |
• Abbonati alla rivista cartacea Italia a Tavola |
• Iscriviti alla newsletter su WhatsApp |
• Ricevi le principali news su Telegram |
“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”
Alberto Lupini