A Torrita di Siena un protocollo per ridurre l'impatto ambientale del turismo

Il Comune, con gli operatori locali del settore, ha varato il progetto “Living responsible”. Sensibilizza strutture ricettive e aziende agricole e per promuovere uno stile di vita rispettoso dell'ambiente e delle risorse

13 agosto 2022 | 12:51

Suggerire ai clienti un uso responsabile dell'aria condizionata in albergo, oppure di non far cambiare quotidianamente gli asciugamani e le lenzuola. E ancora, suggerire di puntare in cucina sulla stagionalità dei prodotti serviti, ma anche consigli pratici per il personale per gestire piscine, lavanderie e Spa. Da ultimo, suggerire una strategia di comunicazione efficace per presentare la nuova politica ambientale. Questo, in sintesi, è quanto è stato deciso dal Comune toscano di Torrita di Siena che nei giorni scorsi ha approvato il progetto Living responsibile.

Un'iniziativa che si sta rendendo sempre più necessaria. Italia a Tavola ha infatti recentemente pubblicato un'indagine di Jetcost.it (motore di ricerca di voli e hotel) sulle vacanze degli europei nell'estate del 2022, alla quale hanno partecipato 2.500 persone di età superiore ai 18 anni; lo studio ha permesso di stilare la classifica dei 14 peggiori comportamenti tenuti dagli ospiti negli alberghi. Dal sondagio è emerso che i turisti in vacanza negli alberghi spesso sono maleducati, sembrano ignorare cosa sia lo spreco o pensano di essere a casa propria e di poter quindi fare quello che vogliono.

Torrita di Siena vara il protocollo per il turismo sostenibile

All’unanimità, nel corso dell’ultimo Consiglio comunale, è stato deliberato un atto di indirizzo per gli operatori locali del turismo: albergatori, gestori di case vacanze, di agriturismi e ristoratori. Informandosi e indicando ai propri clienti alcune giuste pratiche di comportamento possono così fare la propria parte nella lotta al cambiamento climatico, consapevoli che anche il loro contributo è utile alla causa. L'atto di indirizzo racchiude quindi una serie di buoni consigli per facilitare il turismo responsabile e si chiama Living responsible.

Il Comune: «Non è un regolamento, ma una serie di buoni suggerimenti»

La proposta è arrivata in sala consiliare dopo essere stata condivisa con le associazioni di categoria e la commissione per le attività produttive.

L’assessora  alle attività produttive del Comune toscano Laura Giannini ha commentato così l’azione intrapresa: «Torrita di Siena Living Responsible non vuole essere un regolamento, ma solo un invito. Questa amministrazione ritiene che il contrasto all’emergenza climatica debba cominciare a livello locale e perciò intende stimolare le strutture ricettive sul territorio comunale a fare propri i valori di un turismo etico, da trasmettere agli ospiti insieme alla bellezza dei luoghi che li accolgono».

 

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Alberto Lupini


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