Aerei, cresce il traffico in Europa E l'Italia balza al quarto posto
Il traffico aereo cresce in Europa e continuerà a farlo anche nei prossimi anni. Il 2018 si chiuderà con un incremento in linea con l’anno scorso, quando rispetto al 2016 i passeggeri aumentarono del 7,2% . L’Italia nel frattempo ha superato la Francia per volumi di passeggeri ed è ora al quarto posto in Europa
14 dicembre 2018 | 15:38
di Sergio Cotti
In Italia si vola sempre più verso l’Europa e ancora poco oltre Oceano: è questo un altro aspetto messo in evidenza dalla ricerca: un ruolo verso un’inversione di tendenza (che si concretizzerà probabilmente con i dati definitivi di quest’anno) potrebbero rivestirlo sia l’aeroporto di Malpensa, che quello di Fiumicino, trainato quest’ultimo dalle buone performance di Alitalia, che dopo il calo degli ultimi due anni, con il commissariamento straordinario sta tornando a rialzare la cresta.
«Stiamo facendo volare meglio i nostri aerei - ha detto Stefano Paleari, uno dei commissari della compagnia di bandiera - pur in un mercato in continuo cambiamento. Attiamo ottimizzato il network per farli volare di più e verso destinazioni a lungo raggio». Olanda e Portogallo crescono molto più dell’Italia, anche in fatto di trasporto merci, perché «in quei Paesi ci sono politiche di sistema diverse - ha aggiunto Paleari - creare una maggiore accessibilità agli scali è fondamentale, bisogna migliorare le infrastrutture di collegamento tra gli aeroporti, le strade e le città e, per quel che riguarda le compagnie aeree, crescere nel traffico intercontinentale, espandersi in aeroporti che hanno ancora prospettive di crescita e puntare anche sulla qualità dei servizi e quindi anche della clientela, oltre che sui numeri». Il modello di business degli scali sta cambiando, come ha ricordato anche il direttore generale di Sacbo, Emilio Bellingardi, e anche le compagnie aeree - sia le low cost che le legacy - devono ripensare ai servizi da offrire ai loro clienti.
Stefano Paleari
Sul fronte aeroporti, in Italia come in Europa continuano a crescere quelli più grandi, mentre gli altri fanno sempre più fatica, e il gap è destinato ad ampliarsi. Nei primi 10 mesi del 2018 spiccano le performance di Genova (+17,9%), Napoli (+ 16,5%), Palermo (+16,1%), Malpensa (+11,1%). Anche Fiumicino è tornato a crescere (+4,4%), dopo che nel 2017 aveva fatto segnare un decremento dell’1,9%.
Ugo De Carolis
«L’andamento di Fiumicino - ha detto Ugo De Carolis, ad di Aeroporti di Roma - è legato soprattutto all’attività di Alitalia. Quest’anno il traffico internazionale è cresciuto del 7,6% e quello extra Schengen addirittura del 14,6%, grazie soprattutto alle buone performance di destinazioni come gli Stati Uniti, il Sud America e gli stati africani».
© Riproduzione riservata
• Leggi CHECK-IN: Ristoranti, Hotel e Viaggi
• Iscriviti alle newsletter settimanali via mail |
• Abbonati alla rivista cartacea Italia a Tavola |
• Iscriviti alla newsletter su WhatsApp |
• Ricevi le principali news su Telegram |
“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”
Alberto Lupini