Birra, acqua e soft drink Celli firma spillatura ed erogazione future

Goffredo Celli nel 1974 fonda quella che al tempo si chiamava Frigotecnica F.lli Celli. Produceva impianti di spillatura in un’area geografica, la Romagna, sempre a elevato tasso di turisti provenienti dal nord Europa

L’intuizione di Celli proponeva a questo mercato la possibilità di consumare birra, ma alla spina. La visione dell’imprenditore è stata rivoluzionaria. L’azienda sa anticipare le tendenze, si espande e si trasforma nel Gruppo Celli. Per sostenere ulteriormente la crescita e favorire l’espansione a livello internazionale la famiglia Celli nel 2013 cede il 70% del capitale al fondo di private equity indipendente Consilium Sgr. Scelta lungimirante: in 4 anni il Gruppo è passato da 100 a 400 dipendenti e il fatturato è triplicato, da 30 a 100 milioni di euro.



Una crescita dovuta anche alle acquisizioni. «Nel 2015 - racconta Mauro Gallavotti, presidente e amministratore delegato del Gruppo - abbiamo rilevato la totalità del Gruppo inglese ADS2, specializzato nella progettazione di colonne personalizzate e di design per la spillatura della birra, divenendo così un player di riferimento del settore per i più grandi produttori mondiali di birra».
 
Tramite ADS2, nel 2017 viene acquisito il 100% del capitale dell’inglese Angram, specializzata nella produzione dei sistemi di spillatura tradizionale a pompa delle birre cask ale. Non solo birra però. Dal 2016 il Gruppo Celli controlla Cosmetal, società leader nella produzione di soluzioni per l’erogazione di acqua da bere e dal 2010 è attivo con la divisione Alma nel mondo delle case d’acqua, progetto legato all’erogazione pubblica di acqua potabile.



Sul fronte soft drink, dalla collaborazione con PepsiCo è nato il progetto Lean Fountain. Modularità, flessibilità, design, interattività e sostenibilità: sono queste le caratteristiche del nuovo impianto di spillatura compatto. Lo schermo touch controlla un’innovativa multivalvola in grado di erogare l’intera gamma di prodotti PepsiCo attraverso una selezione interattiva di erogazione dotata di modalità push o con 4 diverse dosi programmabili del bicchiere. Lean Fountain è poi dotato di un sistema di telemetria avanzato realizzato da Celli, capace di creare una modalità di monitoraggio che consente di conoscere in qualsiasi momento le condizioni dell’impianto e le abitudini dei consumatori. Per Coca-Cola è nata Smart Tower, erogatore self service che si attiva con una App dal cellulare, che si sta imponendo sul mercato cinese.
 
La telemetria gioca un ruolo importante nell’ambito del Gruppo, tanto da aver costituito la Celli Service Division. Gli impianti di spillatura e di refrigerazione, interconnessi fra loro e capaci di veicolare dati a un server remoto, possono comunicare in tempo reale con l’assistenza clienti. In qualsiasi momento è così possibile verificare le perfette condizioni dell’impianto oppure intervenire nel caso in cui si dovesse presentare un problema. Celli Service può accedere ai dati per controllare le condizioni di sanitizzazione, programmando così l’intervento successivo; verificare il corretto funzionamento dell’impianto di refrigerazione; monitorare il livello di consumo energetico.



Grazie alla telemetria è possibile inoltre ridurre drasticamente le interruzioni di servizio, diminuire gli interventi sul posto e gestire in maniera ottimale la fornitura di pezzi di ricambio. La telemetria consente inoltre di monitorare i consumi in tempo reale sul punto vendita e per singolo impianto. Il passo successivo è la “Realtà Aumentata”, la tecnologia che, utilizzando un paio di occhiali Ar, sovrappone informazioni e contenuti digitali interattivi al mondo reale. Il Gruppo Celli sta già percorrendo questa strada.

Per informazioni: www.celli.com