Boom di vacanze con “affitti brevi” Federalberghi aiuta ad evitare truffe

La Pasqua, con la serie storica di “ponti”, invita gli italiani ad organizzare viaggi che sanno di anticipo d’estate vista la data “alta”. Come sempre però, è bene utilizzare alcuni accorgimenti per evitare fregature . A maggior ragione in un’epoca nella quale vanno forte gli “affitti brevi”, con tutte le insidie del caso

04 aprile 2019 | 11:25
Ecco perché Federalberghi Extra, l’associazione italiana delle attività ricettive extralberghiere, ha ideato una sorta di decalogo proprio al fine di evitare spiacevoli sorprese ai turisti.



«Per venire incontro alle necessità di coloro che stanno organizzando la propria vacanza per le festività di Pasqua e per i ponti di primavera - dice il presidente di Federalberghi Extra, Marco Coppola - abbiamo realizzato un vademecum in 10 punti, studiati allo scopo di garantire nei limiti del possibile una vacanza senza pensieri».

«Chi conosce il mercato - prosegue Coppola - ha una sensibilità particolare nell’individuare certi tipi di anomalie nell’offerta. Il nostro vuole essere un lavoro di prevenzione, proprio per evitare che i turisti cadano in rischiose trappole, a causa delle regole che mancano o che non sono rispettate».

Con un linguaggio comprensibile a tutti, vengono passati in rassegna i principali problemi segnalati dalle cronache, tra cui gli annunci ingannevoli e gli appartamenti “fantasma”, la mancanza dell’assistenza medica e dell’assicurazione contro furti e infortuni, l’impossibilità di lasciare i bagagli in deposito e di pagare con carta di credito o pagobancomat, le carenze sul fronte dell’igiene e della sicurezza, il rischio di incendi, di intossicazioni alimentari e da monossido di carbonio.

Per ciascuno dei punti critici rilevati, il decalogo fornisce un consiglio pratico elaborato da esperti del settore, che aiuta il turista a identificare le situazioni più complicate e a tenersene alla larga.

Il decalogo si chiude con un undicesimo fondamentale consiglio: quando si affitta un appartamento per un breve periodo, pretendere sempre un contratto scritto.

Oltre ad essere un obbligo espressamente previsto dalla legge italiana, è uno strumento che ci aiuta a ridurre le sorprese e, soprattutto, a individuare il soggetto che assume la responsabilità per l’esecuzione della prestazione e che dovrà risponderne se qualcosa fila storto.

In allegato, tutti i consigli che Federalberghi Extra ha voluto dare ai turisti.

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Alberto Lupini


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