Cateringross scrive a Conte: Gdo e ingrosso dimenticati, ci aiuti
Il presidente del gruppo di distribuzione alimentare per la ristorazione ha inviate una lettera nella quale ricorda le difficoltà in cui versa il settore e chiede più attenzione economica e di scelte
03 novembre 2020 | 18:32
Ulteriori restrizioni sono in vista, ma l’ultimo dpcm non è affatto piaciuto nemmeno ai distributori come abbiamo già avuto modo di raccontare testimoniando l’insoddisfazione del mondo del cibo, del vino, del caffè e dei drink. A rafforzare questa malumore si è aggiunta la lettera che Carmelo Nigro, presidente di Cateringross (gruppo italiano di distributori alimentare nel fuori casa) ha inviato al premier Giuseppe Conte. Lo stato d’animo in casa Cateringross è stato definito di «disagio e delusione».
Il gruppo conta 40 aziende che operano su tutto il territorio nazionale e serve 60mila tra ristoranti, pizzerie, hotel, ma anche mense scolastiche, ospedali, carceri. I cardini attorno alla quale ruotano la pacata polemica sono sempre gli stessi: la ristorazione è un servizio primario e le condizioni di essa sono ormai da mesi drammatiche.
“I ristoranti - aggiunge il presidente - sono tra le categorie che hanno adottato ogni strumento per la sicurezza degli ospiti, persone adulte, responsabili, che vivevano la cena come un momento di benessere”.
E poi, ancora, il triste ritornello delle cene annullate che generano una crisi profonda nel momento in cui anche i pranzi di lavoro si sono ridotti al lumicino a causa dello smart working. La chiave sono i ristoranti perché “se non lavorano i ristoranti - prosegue la missiva - neppure noi riusciremo a lavorare con uno spreco enorme di materie prime che giacciono nei nostri magazzini, con cali di fatturato che, nel corso di quest’anno, si sono già ridotti del 50% e con famiglie che non riusciranno a farcela”.
Infine la richiesta di “un’attenzione particolare anche alla nostra categoria; un’attenzione dal punto di vista economico ma anche il riconoscimento di un settore, quello della distribuzione alimentare per la ristorazione, finora mai tenuto in considerazione”.
Carmelo Nigro
Il gruppo conta 40 aziende che operano su tutto il territorio nazionale e serve 60mila tra ristoranti, pizzerie, hotel, ma anche mense scolastiche, ospedali, carceri. I cardini attorno alla quale ruotano la pacata polemica sono sempre gli stessi: la ristorazione è un servizio primario e le condizioni di essa sono ormai da mesi drammatiche.
“I ristoranti - aggiunge il presidente - sono tra le categorie che hanno adottato ogni strumento per la sicurezza degli ospiti, persone adulte, responsabili, che vivevano la cena come un momento di benessere”.
E poi, ancora, il triste ritornello delle cene annullate che generano una crisi profonda nel momento in cui anche i pranzi di lavoro si sono ridotti al lumicino a causa dello smart working. La chiave sono i ristoranti perché “se non lavorano i ristoranti - prosegue la missiva - neppure noi riusciremo a lavorare con uno spreco enorme di materie prime che giacciono nei nostri magazzini, con cali di fatturato che, nel corso di quest’anno, si sono già ridotti del 50% e con famiglie che non riusciranno a farcela”.
Infine la richiesta di “un’attenzione particolare anche alla nostra categoria; un’attenzione dal punto di vista economico ma anche il riconoscimento di un settore, quello della distribuzione alimentare per la ristorazione, finora mai tenuto in considerazione”.
© Riproduzione riservata
• Leggi CHECK-IN: Ristoranti, Hotel e Viaggi
• Iscriviti alle newsletter settimanali via mail |
• Abbonati alla rivista cartacea Italia a Tavola |
• Iscriviti alla newsletter su WhatsApp |
• Ricevi le principali news su Telegram |
“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”
Alberto Lupini
Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Credits
-
Policy
-
PARTNER
-
EURO-TOQUES
| Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024