Consumi fuori casa, colmato il gap con i numeri del pre-Covid

Matteo Figura, direttore di Foodservice Italy di NPD Group, al Sigep, ha fotografato la situazione attuale in Italia relativa ai consumi fuori casa: "Siamo al +3% rispetto al pre-Covid per spese effettuate"

23 gennaio 2023 | 15:28

La Vision Plaza del Sigep di Rimini, questa mattina, ha ospitato uno degli eventi più attesi, a cura di NPD Group, dal titolo “I consumi fuori casa in Italia, opportunità e prospettive future”. Durante il suo intervento, Matteo Figura, direttore di Foodservice Italy di NPD Group, ha fotografato la situazione attuale in Italia: «Il fuori casa alimentare è completamente ripartito, sotto l’aspetto dei valori. È un mercato da circa 60 miliardi ed attualmente siamo al +3% rispetto al pre-Coronavirus per spese effettuate - ha detto Figura. Quel livello non è ancora recuperato sotto l’aspetto delle presenze, che sono a -5%. Tale risultato è spiegabile con l’aumento dei prezzi».

Secondo il direttore di Foodservice Italy di NPD Italy, infatti, «il consumatore tendenzialmente si muove meno rispetto al passato, per tanti motivi fra i quali anche la percezione che non tutto è finito dal punto di vista delle limitazioni. Meno spostamenti sui quali incide ovviamente anche la componente prezzo e quindi i comportamenti di acquisto si modificano. Al ristorante la strategia di risparmio interviene sul menu, con scelte limitate. Al bar invece l’aumento dei prezzi è sostanzialmente stato assorbito, infatti crescono i valori di spesa e restano stabili le occasioni di acquisto».

Due direttrici: sostenibilità e selezione delle occasioni di acquisto

Sui trend in atto, Matteo Figura ha indicato due direttrici: «La prima è quella della sostenibilità. Il consumatore ha interiorizzato che si tratta di un valore anche discriminante rispetto agli acquisti. Premia chi si impegna e chi sa spiegarlo in modo convincente. La seconda tendenza è la selezione delle occasioni di acquisto, che si dirigono sempre più verso quelle opportunità che insieme al prodotto veicolano valori, e qui ci sta tutta l’arte dei Maestri del dolce artigianale a fare la differenza». Infine, una suggestione: «La transizione digitale è una domanda concreta per gli imprenditori del settore. Metaverso, NFT (dall'inglese, gettone non fungibile o gettone non riproducibile) e robotica sono strumenti che potranno aiutare il business. Larghe fette di consumatori sono già pronte a recepire questi segnali: bisogna accelerare verso il loro utilizzo».

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Alberto Lupini


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