Fashion, food & furniture Le tre “F” vincenti del Made in Italy

18 maggio 2015 | 18:24
di Emanuela T. Cavalca
Negli anni Settanta nessuno avrebbe scommesso sul connubio tra il mondo della moda e il cibo. È stato felicemente realizzato a Milano dallo Spazio Trussardi in Piazza della Scala e dal ristorante Nobu, targato Armani. Gruppi del lusso, come Lvmh e Prada, si sono contesi la pasticceria milanese Cova. La scorsa estate il marchio italiano si è dovuto “accontentare” dello storico caffè Marchesi. Spostamenti di capitale notevoli, dove architetti di grido giocano un ruolo importante. Anche Benetton e Diesel non sono da meno: si sono rivolti al palato, incrementando gli investimenti verso il biologico e caffetterie particolari, come il Bistrot della Stazione Centrale e il Mercato del Duomo a Milano.


Nuovo Mercato del Duomo

Renzo Rosso, patron del marchio Diesel, a gennaio del 2014 ha acquistato quote di EcorNaturaSì, suddivisa tra la Fondazione Rudolf Steiner, la famiglia Crespi e Giorgio Rossi Cairo, ambedue proprietari di due aziende biodinamiche, la prima a Bereguardo e la seconda nel Gavi. A sottolineare questa’operazione, Renzo Rosso sostiene che oggi il vero lusso sta nell’«alimentazione di qualità», che mette «al primo posto il rispetto della terra e opportunità ai giovani, garantendo i giusti margini di guadagno» a chi lavora in questo settore.

Altro socio è Giorgio Rossi Cairo, fondatore della società di consulenza Value Partners e proprietario da diversi anni dell’azienda biodinamica La Raia di Novi Ligure, nota per la produzione di Gavi Docg, certificati Demeter. Il marchio EcorNaturaSì ha ben 137 supermercati biologici distribuiti maggiormente al nord e due ristoranti, il primo a Verona e il secondo a Milano.


Nuovo Mercato del Duomo

Allora il profumo del cibo attrae di più della moda? Probabilmente abbiamo bisogno di essere rassicurati dai sapori di una volta.

Autogrill ha scelto la strada della caffetteria: il primo punto pilota è stato il Bistrot, che ha soppiantato polverosi e tristi locali. Un piacevole locale, arredato con materiali eco-compatibili, dove ci si sente a casa propria con la cuccuma del caffè messa sul fuoco.


Nuovo bar bio Porta Lodovica vicino alla Bocconi

La stazione Centrale e Piazza Duomo sono due punti strategici: tappe obbligate per stranieri in transito. Vale la pena di camminare sui preziosi marmi recuperati del nuovo Mercato del Duomo, attraverso “isole di sapore”, da quella delle uova di gallina allevate a terra al gusto del grano antico, ideale anche per intolleranti. Basta sedersi a un tavolo di legno intagliato e godere della vista dei fregi della Galleria per apprezzare l’intervento sapiente dell’architetto De Lucchi, che ha rispettato la storia di un locale con molti anni alle spalle.

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Alberto Lupini


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